Dollar Index, poderoso il rimbalzo dai minimi di ottobre. Ecco quali sono i prossimi target tecnici

L’indice del Dollaro Statunitense (Dollar Index) mostra attualmente un trend di ripresa dopo aver toccato i minimi recenti di fine ottobre. Il prezzo ha seguito una successione di candele rialziste che lo hanno portato a superare diverse resistenze chiave, attestandosi ora poco sotto 104.

Le medie mobili, in particolare quella a 50 periodi (in giallo) e quella a 200 periodi (in arancione), indicano una tendenza consolidata al rialzo. Il fatto che il prezzo sia attualmente al di sopra di entrambe rafforza l’idea che il trend rialzista abbia ancora margini di proseguimento. La vicinanza della media mobile a 200 periodi al prezzo attuale suggerisce inoltre che questo livello potrebbe fungere da supporto dinamico.

Dal punto di vista degli indicatori tecnici, l’oscillatore RSI a 14 periodi si trova a 67, vicino alla zona di ipercomprato. Ciò implica che, sebbene ci sia ancora pressione rialzista, il mercato potrebbe presto entrare in una fase di consolidamento o subire una lieve correzione. L’indicatore MACD, d’altro canto, mostra un segnale positivo: la linea MACD si trova infatti al di sopra della linea di segnale, rafforzando la tendenza positiva in atto.

Analizzando i livelli tecnici, si nota come la prima resistenza significativa si trovi a 104, il cui superamento potrebbe aprire la strada a nuovi target, con i prossimi obiettivi situati intorno a 104,5 e 105,1, dove nei pressi passa la trendline ribassista (in viola) costruita sui massimi di maggio e giugno di quest’anno. Tuttavia, se la resistenza a 104 dovesse tenere, potrebbe frenare temporaneamente il movimento rialzista, respingendo il prezzo verso il basso. In tal caso, si potrebbe assistere a una correzione che porterebbe il prezzo a testare il supporto a 103,4, con un’ulteriore discesa verso 102,7 in caso di rottura significativa.

Ultimo prezzo: 104.

Supporti: 103,4; 102,7 e 101,7.

Resistenze: 104; 104,5; 105,1.