Notizie Notizie Mondo Verso un mondo decarbonizzato sempre più assetato di rame e nichel nei prossimi 30 anni

Verso un mondo decarbonizzato sempre più assetato di rame e nichel nei prossimi 30 anni

17 Novembre 2021 14:58

Metalli come il nichel e il rame sono al centro della rivoluzione in atto nell’industria automobilistica. Il nichel è utilizzato nella costruzione delle batterie per i veicoli elettrici; mentre il rame è indispensabile per il cablaggio dei veicoli elettrici e delle loro colonnine di ricarica, oltre ad essere utilizzato per altre infrastrutture di energia rinnovabile, nelle telecomunicazioni, nell’elettronica e nell’edilizia. Entrambi i metalli sono quindi destinati ad un vertiginoso aumento del consumo a causa della transizione dai combustibili fossili, dalle sempre più rigide regolamentazioni e dall’aumento dei consumi di veicoli elettrici in sempre più Paesi.

Questi fattori stimolano fortemente la domanda e il disequilibrio tra domanda e offerta non fa altro che far salire i prezzi, si prevede infatti un incremento del 34% dei prezzi del nichel e del +47% per il rame tra il 2020 e il 2021. Ieri il ceo di Trafigura, Jeremy Weir, ha avvertito circa la possibilità di deficit significativi per rame, nichel e cobalto con l’aumento della domanda globale.

Una domanda sempre più robusta che è un trend che appare destinato a protrarsi nel lungo periodo alla luce delle attuali dinamiche che vedono tali metalli essenziali per portare avanti la transizione energetica. “I mercati globali avranno bisogno, nei prossimi 30 anni, di quattro volte il nichel e il doppio del rame”, argomenta Vandita Pant, Chief Commercial Officer di BHP, basandosi su alcuni dei modelli previsionali predisposti dal colosso minerario.

Saranno dunque sotto pressione le imprese minerarie e metallurgiche dei principali Paesi produttori di questi metalli (Repubblica Democratica del Congo, Australia, Indonesia, Cile e Russia) per aumentare l’offerta e sostenere la domanda mondiale di questi metalli per rendere possibile un mondo decarbonizzato.

“La tracciabilità e la sostenibilità saranno alcuni dei principali requisiti dei clienti d’ora in poi”, ha aggiunto Pant di BHP, azienda che di recente ha condotto il suo primo carico di rame a zero emissioni dal Cile agli Stati Uniti. La società ha inoltre realizzato con Tesla un programma di tracciabilità blockchain per tenere traccia delle emissioni di carbonio della sua miniera di nichel nell’Australia occidentale.

La strada è lunga da percorrere e numerose sono le sfide da affrontare, questo stimola la ricerca e lo sviluppo di tecnologie sostenibili e alternative come il riciclaggio e l’economia circolare che possono soddisfare l’incremento della domanda riducendo però l’impatto ambientale.

Cresce la sete di auto EV

Intanto, in Europa dal 2035 sarà vietata la vendita di motori a combustione interna dando ulteriore strada libera ai veicoli elettrici.

Già occhi in Europa le auto elettriche stanno guadagnando importanti fette di mercato. Nel 2020 le vendite di veicoli elettrici sono aumentate del 41% mentre parallelamente diminuivano del 6% le vendite di quelli convenzionali, segnalando un forte interesse su questo segmento sia da parte dei consumatori che degli investitori (con i boom in Borsa di titoli quali Tesla, Nio, XPeng e più recentemente Rivian e Lucid Motors).