Notizie Dati Bilancio Mondo Utili in calo per Daimler che dà il via al buyback

Utili in calo per Daimler che dà il via al buyback

29 Agosto 2007 15:50

Utili e ricavi in flessione per Daimler nel secondo trimestre 2007.  L’utile netto del gruppo automobilistico tedesco sono indietreggiati dai precedenti 2,146 a 1,85 miliardi di euro, in calo del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Mentre i ricavi sono scesi a 23,8 miliardi dai 24,6 miliardi dell’analogo periodo 2006. In discesa anche il risultato operativo (ebit) che si è attestato a 2,13 miliardi dai precedenti 2,37. Un calo da imputare alla debolezza del comparto dei bus e dei camioncini.


Rimangono positive le prospettive per l’intero 2007 che secondo le stime del gruppo vede l’ebit attestarsi a 8,5 miliardi rispetto ai 5 miliardi del 2006, una cifra che tiene in considerazione anche delle entrate straordinarie per 1,4 miliardi relative alla cessione della quota pari al 7,5% in Airbus. Per quanto riguarda il giro d’affari dovrebbe rimanere stabile pari a circa 99 miliardi di dollari. La casa automobilistica teutonica, che lo scorso 3 agosto ha chiuso l’affare per la cessione delle attività dell’americana Chrysler, ha fissato in 2,5 miliardi di euro la svalutazione della controllata statunitense al fondo Cerberus. Un costo inferiore ai 3-3,5 miliardi messi in conto precedentemente.


Oltre alla diffusione dei conti il costruttore di auto ha anche comunicato che darà il via al riacquisto il 10% di azioni proprie sul mercato. Il piano di buyback da 7,5 miliardi di euro, approvato lo scorso 4 aprile durante l’assemblea annuale, contribuirà a ridurre l’eccesso di liquidità dovuto alla cessione di Chrysler.


A Francoforte,  nonostante il calo degli utili, Daimler ha imboccato la strada degli acquisti. In scia alle stime positive sui profitti e all’operazione di riacquisto delle azioni proprie ha infatti chiuso gli scambi in territorio positivo a 1,63% a 63,72 euro.