Notizie Dati Bilancio Mondo Non brillano le trimestrali di Microsoft e Google

Non brillano le trimestrali di Microsoft e Google

20 Luglio 2007 06:37

Le campane di Wall Street suonano a festa, con l’indice Dow Jones Industrial Average che ha superato in chiusura la soglia psicologica dei 14 mila punti (ha archiviato la seduta a 14.000,41 punti, in crescita dello 0,59%). Un aumento arrivato, tra l’altro, in scia ai conti positivi di Ibm – il titolo del colosso informatico ha messo a segno un +4,3%, miglior rialzo dal 2003.


Chi non ha festeggiato, ieri, a Wall Street è stata Google. Malgrado nel secondo trimestre 2007 gli utili siano saliti in scia alla buone performance del settore pubblicitario del 28% a 925,1 milioni di euro, il  re dei motori di ricerca ha deluso le aspettative del mercato e della comunità finanziaria. Tuttavia, la società fondata da Larry Page e Sergei Brin ha comunicato, escludendo gli oneri straordinari, gli utili sono stati di 1,12 miliardi di dollari. “I nostri risultati hanno confermato – ha commentato Eric Schmidt, amministratore delegato di Google, ancora una volta la forza della ricerca e della pubblicità”.

 

Il valzer delle trimestrali continua con i risultati di Microsoft. A pesare sulle performance e di conseguenza a moderare il dato relativo agli utili del gruppo di Bill Gates sono state le spese per circa un miliardo legate all’estensione delle garanzie della console per videogiochi Xbox 360. La società di Redmont, nei primi tre mesi del 2007 terminati il 30 giugno, ha comunque registrato utili pari a 3,04 miliardi di dollari in crescita di oltre 7 punti percentuali contro i 2,83 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo dello scorso anno. A spingere al rialzo il fatturato è stato, invece, il successo di vendite del sistema operativo Vista, che da inizio anno, periodo in cui è comparso sugli scaffali ha fatto registare un giro d’affari di  circa 13,37 miliardi di dollari contro gli 11,8 miliardi, con una crescita 13% rispetto a un anno fa.
“I nostri risultati mettono in evidenza per questo trimestre un buon anno fiscale per il gruppo”. Ha commentato così Chris Liddell, chief financial officer (Cfo) di Microsoft che ha continuato “Noi abbiamo buon core business e siamo investendo in modo strategico nelle opportunità di crescita, sulle quali costruiremo il nostro successo e che contribuiranno a mettere a segno ricavi e una crescita dei guadagni a doppia cifra nel 2008”.