Unicredit, Mustier: azione è stata depressa da forte esposizione sui Btp, ora rischi riequilibrati

Jean Pierre Mustier, ad di Unicredit, parla delle valutazioni decisamente a sconto (49% del patrimonio tangibile) dell'azione della banca di piazza Gae Aulenti nonostante il rally degli ultimi mesi, culminato giovedì nell'oltre +6% post conti del terzo trimestre. "L’azione nel maggio 2018, anche a seguito del graduale completamento del piano Transform 2019, era sopra i 18 euro. Ma l’insediamento del primo governo Conte cambiò la percezione del rischio Italia. Unicredit ne risentì perché abbiamo bond italiani per 45 miliardi, il doppio del capitale allocato in Italia. In Germania, Austria, Centro Est Europa il nostro rapporto è 1 a 1, le altre banche europee sono al 50-60%", ha detto Mustier in un'intervista al quotidiano Repubblica. "Siamo intervenuti per riequilibrare quei rischi - aggiunge Mustier - specie contabilizzando i recenti acquisti di Btp per renderli meno sensibili alla volatilità. Quanto ai nostri numeri, sono tutti positivi, e così patrimonio, redditività, qualità dell’attivo. Ora il piano Transform 2019 può dirsi pienamente completato".