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UniCredit si allea con Blackstone. Orcel parla di Europa

20 Giugno 2023 09:23

UniCredit, novità con patto con Blackstone su fondo ECRED. Orcel parla di Europa, di Italia e Sud Italia

I clienti Wealth di UniCredit in Italia avranno accesso al fondo Blackstone ECRED (European Private Credit Fund). Lo ha annunciato UniCredit, protagonista nelle ultime ore anche con le dichiarazioni che il suo ceo, Andrea Orcel, ha rilasciato in occasione dell’evento #IlMessaggero145, ovvero delle celebrazioni dei 145 anni del quotidiano romano Il Messaggero.

Orcel ha parlato dei punti di forza, ma anche di debolezza, dell’Europa e dell’Italia, sottolineando tra le altre cose la presenza di preconcetti sul Sud Italia.

Ma andiamo con ordine, presentando le novità annunciate ieri da UniCredit, che riguardano in modo particolare i clienti Wealth della banca in Italia. Questi clienti avranno per l’appunto accesso al fondo Blackstone ECRED.

Blackstone, ha ricordato la banca italiana guidata dal ceo Andrea Orcel, è uno dei principali asset manager al mondo nei mercati privati.

Blackstone: le caratteristiche del fondo ECRED

Della galassia di Blackstone, ha puntualizzato UniCredit, fa parte il fondo ECRED, che è un fondo di investimento alternativo aperto semi-liquido a gestione attiva focalizzato sul credito societario.

Il fondo fornisce l’accesso al credito dai mercati privati offrendo all’investitore la flessibilità di liquidare l’investimento.

Le sottoscrizioni e i rimborsi delle quote avvengono mensilmente, così come le distribuzioni previste.

UniCredit ha ricordato che ECRED è stato concepito per offrire agli investitori più sofisticati l’accesso a soluzioni di credito privato che, di solito, sono dedicate solo agli investitori istituzionali.

Il fondo cercherà di costruire un portafoglio diversificato di prestiti a tasso prevalentemente variabile di origine privata e negoziati.

Le sottoscrizioni del fondo ECRED da parte dei clienti professionali serviti dalla rete di Wealth Management di UniCredit in Italia sono state rese disponibili a partire dalla giornata di ieri, giorno dell’annuncio di UniCredit , lunedì 19 giugno 2023.

Va ricordato che il fondo ECRED era stato lanciato dal gigante americano Blackstone con l’intento di mettere a disposizione degli investitori individuali dell’Europa l’accesso al credito privato.

I commenti di Blackstone e di UniCredit su accordo fondo ECRED

Andrea Valeri, Presidente di Blackstone Italia e Senior Managing Director di Blackstone Credit, ha commentato l’accordo tra UniCredit e BlackStone sottolineando che, “nell’attuale contesto, il credito privato è diventato una delle strategie più interessanti per gli investitori individuali”.

“Siamo entusiasti di aprire questa nuova strategia ai clienti Wealth di UniCredi”,  ha continuato Valeri, aggiungendo che con questo accordo “possiamo offrire agli investitori l’accesso all’impareggiabile piattaforma, all’esperienza e alla scala di Blackstone Credit, uno dei maggiori gestori di credito al mondo”.

Rashmi Madan, Head of EMEA di Blackstone Private Wealth Solutions, ha aggiunto:

“Questa è una pietra miliare significativa per noi che continuiamo a far crescere la nostra presenza in Italia per offrire soluzioni istituzionali di qualità a investitori individuali idonei. Il track record di successo di Blackstone Credit indica il potenziale delle strategie del mercato privato per integrare i portafogli esistenti degli investitori”.

Renato Miraglia, Head of Wealth Management di UniCredit Italia, ha fatto notare inoltre che, “in questo contesto di mercato caratterizzato da inflazione e tassi di interesse elevati, introdurre strategie di investimento meno correlate alla volatilità presente nei mercati pubblici e costruite per cogliere le opportunità dell’economia reale, soprattutto in Europa, è un elemento importante”.

A tal proposito, Miraglia ha messo in evidenza che “il veicolo di Blackstone risponde a queste esigenze e ci permette di ampliare la nostra offerta di soluzioni di investimento nei mercati privati”.

“Il nostro obiettivo – ha concluso Miraglia – è quello di aumentare progressivamente l’attenzione in termini di asset allocation, servizi e consulenza con soluzioni mirate a gestire responsabilmente i patrimoni dei clienti e a creare valore”.

Da Orcel stoccata all’Europa: ‘Non abbiamo una unione”

Oltre all’annuncio sul fondo ECRED di Blackstone, UniCredit si è messa in luce con le dichiarazioni che Andrea Orcel ha rilasciato in occasione dell’evento #IlMessaggero145.

Il ceo di UniCredit non ha risparmiato stoccate all’Europa, strigliata già in passato.

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In Europa “non abbiamo una unione , non abbiamo mercato dei capitali comune, abbiamo un mercato dell’energia disunito. L’Europa in teoria ha tutte le carte per giocare un ruolo internazionale, ma non le scarica”.

Il potenziale dell’Europa, tuttavia, ha sottolineato Orcel, c’è tutto, così come quello dell’Italia, tanto che il continente non deve aver paura di rimanere indietro neanche nei confronti degli Stati Uniti, a patto che riesca ad avere “un piano di azione comune da realizzare insieme, per esempio sull’unione bancaria, il mercato dei capitali, l’energia e la difesa“.

Anche perchè, ha detto poi l’ad, “purtroppo la guerra ci ha insegnato che o ci muoviamo insieme o non andiamo da nessuna parte”.

Per quanto concerne l’Italia, ha detto ancora Orcel, stando a quanto riportato oggi da Il Messaggero – che ha dedicato un articolo al numero uno di UniCredit – “da socio fondatore dell’Ue che sta dimostrando anche di crescere più di Germania e Francia”, il paese “ha tutte le carte per avere un ruolo da protagonista”.

Il Ronaldo dei banchieri, così come è noto Andrea Orcel, ha messo tuttavia in evidenza il forte divario tra il Nord e il Sud dell’Italia.

Se Milano, ha fatto notare, “ha una grande organizzazione e un’ottima reputazione”, ed è una citta che “crede che le cose si possano conseguire”, e se è vero anche che “molte delle start-up più innovative sono nate a Napoli”, è altrettanto vero che “un grande fondo di investimento internazionale mi ha detto che non intende guardare a un Sud in cui le cose non funzionano”. Un preconcetto, per il numero uno di UniCredit.

Qualche settimana fa, in una intervista rilasciata a Il Mattino, Orcel aveva lodato in particolare la città di Napoli, facendo notare anche la convenienza del Nord alla prospettiva di una rinascita del Sud Italia:

Napoli è il paradigma di un Sud che sta crescendo – aveva detto al quotidiano – a dimostrazione del fatto che l’antica frattura del Paese dev’essere superata una volta per tutte. La spinta di cui ha bisogno l’Italia non può che arrivare dalla riduzione di questo divario e a beneficiarne saremo tutti. Ecco perché tra i miei obiettivi alla guida di UniCredit c’è stata sin dall’inizio la necessità di dare la stessa attenzione al Nord e al Sud. E dunque di capire cosa potevamo fare di concreto a Napoli”.