Notizie Notizie Mondo Banche Centrali UK, inflazione e BoE: tassi Gilt 2 anni suonano alert

UK, inflazione e BoE: tassi Gilt 2 anni suonano alert

19 Giugno 2023 16:01

Dato inflazione UK e annuncio tassi BoE: i tassi sui Gilt a due anni schizzano al record in 15 anni

Nuova fiammata dei tassi dei Gilt UK a due anni, in attesa del verdetto tassi imminente della Bank of England (BoE), atteso per giovedì 22 giugno.

I rendimenti dei Gilt – titoli di stato del Regno Unito – a due anni sono volati questa mattina fino al 4,97%, testando il nuovo record degli ultimi 15 anni.

Lo scatto in avanti, secondo diversi trader, riflette le ansie dei mercati, che temono che la Bank of England (BoE) stia perdendo la battaglia contro la crescita dell’inflazione nel Regno Unito.

Non per niente, riporta Bloomberg, le aspettative dei trader della City sui tassi di interesse UK sono di nuovo balzate nella sessione di oggi. I tassi dei Gilt a due anni si sono così spinti a un passo dalla soglia del 5%, a un valore superiore di 1/4 di punto percentuale rispetto ai livelli che erano stati testati durante la crisi scatenata dal mini-budget dello sfortunato governo di Liz Truss.

L’allarme potrebbe rientrare, nel caso in cui alla vigilia della decisione sui tassi della Bank of England, i numeri sull’inflazione del Regno Unito – che l’ufficio nazionale di statistica ONS pubblicherà dopodomani – dovessero mettere in evidenza un rallentamento della crescita dei prezzi.

Coundown BoE, ma prima tocca a dato inflazione UK

Gli economisti prevedono un rialzo dell’indice dei prezzi al consumo UK al ritmo annuo dell’8,5%, in lieve ribasso rispetto all’ultima lettura, ma più del doppio rispetto al target di inflazione stabilito dalla Bank of England, pari al 2%.

Ancora peggio lo scenario per l’inflazione core del Regno Unito, che è attesa rimanere ferma al 6,8%, al massimo dal 1992.

Se poi l’inflazione, sia a livello headline che core, dovesse confermarsi più alta delle già poco confortanti previsioni degli economisti, accedendo ulteriormente le scommesse su nuove strette monetarie da parte della BoE, allora il sell off sui Gilt potrebbe accelerare anche il passo, facendo salire ulteriormente i rendimenti.

Interpellato dall’Evening Standard Graham Cox, fondatore di SelfEmployedMortgageHub.com, ha così commentato:

“Preghiamo che i numeri sull’inflazione di mercoledì si confermino migliori delle previsioni, in quanto, in quel caso, i tassi potrebbero scendere velocemente allo stesso ritmo con cui sono saliti nelle ultime due settimane”.

In caso contrario, “se i numeri fossero peggiori, bisognerebbe allacciare le cinture di sicurezza”.

Nuovo rialzo tassi, le stime degli analisti

Grande trepidazione dunque per l’annuncio della Bank of England (BoE): i mercati scommettono sulla 13esima stretta consecutiva da parte della banca centrale, che porterebbe i tassi del Regno Unito a balzare al 4,75%, con un rialzo di 25 punti base.

Il pericolo, tuttavia, è di una decisione più aggressiva, che porterebbe i tassi al 5%, nel caso in cui il dato sull’inflazione diffuso alla vigilia decretasse una fiammata dei prezzi superiore alle attese.

Nel frattempo Justin Moy, managing director di EHF Mortgages, così ha commentato:

“Questa settimana pendiamo tutti dalle parole e dalle mosse del governo e della Bank of England“.

Per ora, i mercati scommettono sulla decisione della BoE di continuare ad alzare i tassi nel corso del 2023, fino al tasso terminale del 6%, con una probabilità del 50%. Di diverso avviso James Smith, economista dei mercati avanzati di ING, secondo cui i tassi del Regno Unito si fermeranno al 5%.

“Nutriamo forti dubbi sul fatto che la BoE alzi i tassi fino al livello atteso dai mercati”.