UBI aperta a M&A con Banco Bpm o Mps, euforia titoli banche grazie anche a JPM
Conti record di JP Morgan e non solo a infiammare i titoli del settore bancario a Piazza Affari. All’avvio della stagione delle trimestrali oltreoceano con conti record per JP Morgan, si aggiungono le dichiarazioni di apertura sul fronte M&A da parte di UBI Banca, tra le quattro principali indiziate a far parte del processo di consolidamento del settore.
Nessun dossier aperto, ma Ubi Banca non esclude un avvicinamento a Banco BPM o Mps. “Abbiamo un’apertura a studiare qualunque tipo di ipotesi che risponda a due componenti: creazione di valore e governance semplice ed efficace”, afferma a margine dell’assemblea dei soci l’a.d. di Ubi Banca, Victor Massiah, che si dice pronto a studiare eventuali operazioni quando si saranno create queste condizioni. A specifica richiesta circa il possibile avvicinamento a Mps, il numero uno di UBI Banca si è limitato a dire che “non escludiamo niente e non includiamo niente, semplicemente non c’è nessun dossier sul tavolo”.
Massiah ha parlato anche di IW Bank, la banca online che fa capo al gruppo: “E’ un piccolo tesoro in casa. Siamo ovviamente d’accordo che Iw Bank vada sviluppata e faremo un lavoro specifico nel nuovo piano per la crescita di questa creatura”.
Nei giorni scorsi ad esprimersi era stato il ceo di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, ad aprire a uno scenario di aggregazioni dicendosi interessato soprattutto a realtà che permettano un rafforzamento territoriale e sinergie di costo, ossia “banche più vicine ai nostri territori”. Parole che sono state viste come un chiaro identikit che porta a UBI Banca.
Rally delle banche, JP Morgan
Al momento proprio UBI Banca guida i rialzi sul Ftse Mib con un balzo del 4% a quota 2,674 euro. Scatto sopra il muro dei 2 euro per la possibile “sposa” Banco BPM che segna un progresso vicino al 4%. Si muovono molto bene anche le due big bancarie: +2,68% Intesa Sanpaolo e +3,25% Unicredit.
Dopo una prima parte di giornata tranquilla, il rally delle banche è coinciso con la diffusione dei conti di JP Morgan. Il colosso bancario Usa ha sfornato profitti record per 9,2 miliardi di dollari, o 2,65 dollari per azione, nel primo trimestre del 2019. Un risultato superiore alla stima media degli analisti. Oltre le attese anche i conti di Wells Fargo.