Notizie Notizie Italia Tutto pronto per un altro Fiat day, sullo sfondo road show Usa

Tutto pronto per un altro Fiat day, sullo sfondo road show Usa

24 Settembre 2007 08:31

Non accenna a fermarsi la corsa di Fiat sopra i 20 euro. Il titolo procede anche oggi con il piede sul pedale dell’acceleratore, così come aveva chiuso la seduta di venerdì, quando, con volumi pari al 6% del capitale, aveva messo a segno un rally del 4,79%, chiudendo a un prezzo di 20,2 euro. Il titolo è attualmente in rialzo dell’3,2% a 20,8 euro.


In settimana, secondo fonti di mercato sentite da Finanza.com e che non hanno al momento trovato conferme presso la società, partirà una presentazione agli investitori statunitensi da parte di Goldman Sachs, elemento che potrebbe ulteriormente dare spinta al titolo, che venerdì aveva invece beneficiato di una corposa revisione verso l’alto del prezzo obiettivo da parte della stessa banca americana, con il target per il titolo del Lingotto portato da 26 a 30 euro. Il gruppo guidato da Sergio Marchionne, beneficia però anche delle parole pronunciate venerdì dal suo stesso ad, che ha confermato i target sull’azzeramento del debito entro il 2008 e su una cassa a 3,5 miliardi nel 2010, parlando inoltre di un possibile accordo entro l’anno.


E se venerdì gli acquisti su Fiat erano stati anche il frutto di fattori non direttamente collegabili al gruppo di Torino, con tutto il settore dell’auto europeo sugli scudi (Stoxx di settore +2%), la stessa cosa si può solo parzialmente dire oggi, con lo Stoxx auto in progresso dello 0,4%, ma comunque tra i migliori indice settoriali a livello europeo.


Nell’ultima seduta della scorsa settimana gli acquisti avevano preso le mosse da una diversa percezione del settore da parte del mercato. Goldman Sachs aveva alzato il giudizio sull’industria da neutral a interesting parlando di creazione di valore derivante dai processi di ristrutturazione, ma non era stata l’unica casa d’affari a esprimersi in termini entusiastici.


Solo un paio di giorni prima gli analisti di Nomura avevano sottolineato le buone possibilità di utili solidi per il settore nonostante previsioni di volumi di vendita ancora deboli, grazie a minori costi delle materie prime in euro e a nuovi modelli. Nel report gli analisti sono tornati a dare peso alle valutazioni, mettendo in luce che il settore si trova ai minimi degli ultimi 12 mesi.

 

(notizia aggiornata alle ore 13.05)