La tormenta subprime scuote le banche regionali tedesche
La crisi dei mutui subprime statunitensi colpisce duro in Germania dove il comparto delle banche regionali pubbliche sta affrontando numerose difficoltà. La Saechsische Landesbank, la banca regionale della Sassonia, è stata ceduta alla pari grado del Baden Wuerttenberg.
Secondo l’accordo stilato domenica, il lander della Sassonia e le altre banche della Regione che controllano Saechsische Landesbank, riceveranno una cifra pari a circa 300 milioni di euro in contanti e azioni mentre nell’istituto in crisi verranno iniettati dal nuovo proprietario 250 milioni di euro.
Il processo di consolidamento nel settore delle banche regionali tedesche potrebbe però essere solo all’inizio. E una delle prossime banche a finire nel mirino di Landesbank Baden Wuerrtenberg (Lbbw) potrebbe essere West Lb, la banca regionale del Nord Reno Westfalia. In quest’ultimo caso ammonterebbero a oltre 200 milioni di euro le perdite realizzate dalla banca in seguito a speculazioni di mercato andate male.
Le operazioni di Merger & Acquisition nel comparto delle banche regionali tedesche sono però complicate dalla forte valenza politica di questi istituti, nati nel diciannovesimo secolo con il compito di sostenere le economie locali e sostenuti anche da alcune garanzie dello Stato, come la possibilità di prendere a prestito a tassi inferiori rispetto alle banche commerciali rivali. Nel corso degli anni il quadro è cambiato e il ruolo centrale ricoperto nelle economie regionali da queste banche ha iniziato a sfaldarsi insieme con le garanzie concesse dallo Stato. Ciò ha spinto le banche regionali a cercare profitti in nuovi ambiti e nella speculazione di mercato senza avere, in molti casi, l’esperienza e la prudenza necessarie.
Ora il processo di consolidamento del settore non è evitabile ma i contrasti a livello politico, le forti radici che ciascuna banca ancora mantiene con il proprio territorio di appartenenza non renderanno semplice l’ottenimento di risultati e sinergie positive.