Notizie Notizie Italia Tim svetta a Piazza Affari, nuovo target price da Bofa. Antitrust indaga Swisscom-Vodafone Italia

Tim svetta a Piazza Affari, nuovo target price da Bofa. Antitrust indaga Swisscom-Vodafone Italia

12 Settembre 2024 12:23

Acquisti sostenuti su Telecom Italia, in vetta al Ftse Mib con un rialzo di oltre il 7%. A spingere il titolo contribuiscono una ricerca di Bank of America, che alza il target price sul titolo a 0,34 euro. Intanto, nel settore delle telecomunicazioni, l’antitrust italiana indaga sull’acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom.

Tim brilla a Piazza Affari, nuovo target price da BofA

Balzo delle azioni Telecom Italia, che si riportano in area 0,24 euro, dopo il miglioramento del prezzo obiettivo da parte di BofA, da 0,26 a 0,34 euro, con rating ‘buy’ confermato. Per le azioni risparmio il target price è stato incrementato da 0,26 a 0,41 euro.

Gli analisti scommettono su una ripresa della crescita nel mercato domestico e una stabilizzazione dei prezzi nel segmento consumer, confermando al contempo le prospettive interessanti in Brasile. Archiviato il problema del debito, ma il leverage potrebbe subire venti contrari nel biennio 2025-26.

BofA evidenzia le opportunità nel breve derivanti dagli earnout e gli sconti fiscali, mentre la possibilità per le azioni risparmio di beneficiare in anticipo della distribuzione di dividendi giustifica un premio del 20% rispetto alle ordinarie.

Tim resta in perdita nel 2024

Da mesi le azioni ordinarie soni perlopiù intrappolate tra i 22 e i 25 centesimi, dopo il tracollo del 7 marzo in scia ai target sulla riduzione del debito considerati troppo ottimistici dal mercato.

Da inizio anno, la perdita sfiora il 18% a fronte del +10% messo a segno dal Ftse Mib.

Nel complesso, gli analisti confidano in una ripresa del titolo. Le raccomandazioni d’acquisto secondo il consensus di Bloomberg sono dodici, a fronte di cinque hold e un sell. Il target price medio di 32 centesimi sottintende un rendimento potenziale del 33% nei 12 mesi.

Antitrust fa luce sul deal Swisscom-Vodafone Italia

Nel frattempo, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’indagine di fase II sull’acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom per 8 miliardi di euro.

Non sono state fornite tempistiche per il completamento della procedura, ma Swisscom ha affermato che collaborerà con l’antitrust per ottenere un’autorizzazione tempestiva, dopo aver già ricevuto il via libera dal governo italiano e dall’autorità svizzera per la concorrenza.

La casa madre di Fastweb prevede di poter concludere la transazione nel primo trimestre dell’anno prossimo, come da programma.

Il giudizio degli analisti sull’indagine dell’AGCM

Per Banca Imi, non ci sono rischi aggiuntivi materiali di fallimento dell’accordo, anche se la scadenza potrebbe subire variazioni.

Intermonte non ravvisa “rischi significativi di concentrazione di mercati nel segmento mobile e fisso”, poiché si tratta di un’operazione di convergenza fisso-mobile. Possibile invece che l’antitrust richieda delle misure correttive nel settore B2B, in cui “Vodafone e Fastweb detengono quote di mercato significative nei segmenti Top/Ict e Pa”.

La Sim ricorda che la valutazione di Fastweb di €8 miliardi implica multipli che, se applicati alla ServCo domestica di Tim, porterebbe ad un potenziale upside aggiuntivo di 26 centesimi rispetto all’ttuale target price di €0,38, “realizzabile attraverso o un consolidamento del mercato (diretto o indiretto) o una cessione di asset”.