Notizie Notizie Mondo Tetto debito Usa: timidi passi avanti verso un accordo

Tetto debito Usa: timidi passi avanti verso un accordo

26 Maggio 2023 15:08

I negoziatori repubblicani e della Casa Bianca si starebbero progressivamente avvicinando ad un accordo per aumentare il tetto del debito e limitare la spesa federale per i prossimi due anni, secondo persone a conoscenza della situazione citate da Bloomberg. Le distanze tra le parti si starebbero accorciando, anche se un’intesa definitiva non è ancora stata raggiunta e restano molti dettagli da chiarire.

Alcuni punti dell’accordo su tetto debito e spesa

In base ai termini dell’intesa in fase di definizione, verrebbe autorizzato un aumento della spesa per la difesa del 3% nel prossimo anno, in linea con le richieste del Presidente Joe Biden.

L’accordo includerebbe anche una misura per potenziare la rete elettrica nazionale, favorendo le energie rinnovabili e perseguendo un obiettivo climatico chiave. Inoltre, verrebbe velocizzata la concessione di permessi per oleodotti e altri progetti legati ai combustibili fossili, favoriti dal Partito Repubblicano.

L’intesa prevedrebbe un taglio di 10 miliardi di dollari all’aumento di 80 miliardi del budget per l’agenzia governativa Internal Revenue Service (IRS), ottenuto da Biden come parte del suo Inflation Reduction Act e criticato dai Repubblicani. Il GOP, infatti, ha messo in guardia contro i costi legati all’ondata di agenti e controlli fiscali, mentre i Democratici sostengono che l’aumento si autofinanzierebbe attraverso la riduzione delle frodi fiscali.

Restano le divergenze fra le parti

La proposta che sta prendendo forma è molto più limitata rispetto agli obiettivi iniziali dei Repubblicani, che chiedevano un aumento del tetto del debito fino a marzo in cambio di un tetto decennale alle spese.

“Sappiamo dove risiedono le nostre differenze”, ha dichiarato il presidente della Camera, Kevin McCarthy, aggiungendo che intende proseguire i lavori durante il fine settimana festivo (lunedì Wall Street sarà chiusa per il Memorial Day). “Non abbiamo ancora un accordo. Sapevamo che non sarebbe stato facile. È difficile, ma ci stiamo lavorando. E continueremo a lavorare fino a quando non avremo concluso”, ha detto.

Nel caso l’intesa venga raggiunta in breve tempo, martedì si potrebbe procedere con il voto alla Camera. Il Senato dovrebbe quindi agire rapidamente per inviarlo alla scrivania di Biden entro il 1° giugno, data entro cui il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato che il suo dipartimento esaurirà verosimilmente i fondi. Il giorno successivo è previsto un pagamento a milioni di beneficiari della Social Security, il che aumenta la pressione sui politici per risolvere lo stallo.

Mercati cauti in attesa di sviluppi

Nel frattempo, i mercati mantengono un atteggiamento prudente, dopo i rialzi della vigilia trainati dal comparto tecnologico.

I future sugli indici di Wall Street viaggiano in progresso di circa lo 0,2-0,3%, mentre i rendimenti dei Treasury sono leggermente diminuiti e il dollaro ha perso terreno rispetto alle principali valute, dopo essere salito ai massimi da marzo in precedenza nel corso della giornata.

Ieri, intanto, Fitch Ratings ha messo sotto osservazione con implicazioni negative i rating delle agenzie federali dei mutui Fannie Mae e Freddie Mac, dopo aver effettuato una mossa analoga con il rating sovrano degli Stati Uniti.

McCarthy ha affermato di non essere preoccupato per l’annuncio di Fitch, aggiungendo che i negoziatori non avevano bisogno di questo per ricordare l’importanza di concludere un accordo.