Notizie Notizie Italia Tesoro fa indigestione con il tris di emissioni, allocati Btp per complessivi 7,75 mld

Tesoro fa indigestione con il tris di emissioni, allocati Btp per complessivi 7,75 mld

12 Settembre 2019 12:52

Si è conclusa l’asta dei titoli di stato a media-lunga scadenza, una delle più consistenti degli ultimi mesi e la seconda dopo il cambio di governo. L’asta Btp di oggi ha visto un tris di emissioni che il Tesoro ha allocato per complessivi 7,75 miliardi di euro, ossia il massimo della forchetta prevista (tra 6,25 e 7,75 miliardi).

 

Nel dettaglio, sono stati allocati Btp triennali (ISIN: IT0005384497), con scadenza 15 gennaio 2023, per 4 miliardi con rendimento medio del -0,01%, in calo di 50 punti base rispetto alla precedente asta di titoli di analoga durata tenutasi a luglio. Per il titolo di stato triennale si tratta degli yield più bassi dall’asta del 13 novembre 2017. La domanda è stata di quasi 6 miliardi (4.984 milioni) con rapporto di copertura di 1,50 (dal precedente 1,65).

 

Il Btp a 7 anni (ISIN: IT0005370306) ha visto il collocamento di titoli per 2,25 miliardi al tasso medio dello 0,56% (minimo storico), in calo di 68 punti base rispetto al 1,24% dell’asta precedente. Anche qui boom della domanda che è stata di 3.302 milioni con un rapporto di copertura di 1,47 per il Btp con scadenza 15 luglio 2026.

 

Infine, il Tesoro ha allocato 1,5 miliardi del Btp a 30 anni (ISIN: IT0005363111) con scadenza 1° settembre 2049 e rendimento lordo del 2,06%, il livello più basso dal 12 marzo 2015. La domanda è stata di 1,865 miliardi e il rapporto di copertura di 1,24.

Rendimenti tornano negativi nell’asta Bot

La risoluzione della crisi di governo ha fatto scendere i rendimenti di assegnazione nell’asta Bot di ieri, la prima del mese di settembre. Il Tesoro ha allocato titoli a un anno per 6,5 miliardi di euro al tasso del -0,226%, in calo di 33 punti base rispetto all’asta di Bot di analoga durata che si è tenuta nello stesso periodo del mese scorso.

 

Solida la domanda che ha raggiunto quota 10,35 miliardi, con un bid-to-cover (rapporto di copertura) di 1,57, in aumento rispetto all’1,44 di un mese fa. A maggio 2018, prima dell’emergere dell’ipotesi di un governo M5S-Lega, i titoli a un anno vennero assegnati al tasso record negativo di -0,361%.

 

Oggi lo spread Btp-Bund risale in area 157 punti base con il rendimento del decennale italiano in area 0,99%.