Finanza.tech, dall’Ipo alla nuova piattaforma: prosegue la fase di crescita
Continua il percorso di crescita di Finanza.tech. Nata nel 2012 con l’obiettivo di aiutare le piccole e medie imprese ad accedere al mercato dei capitali, grazie a dati e tecnologie, si è affermata nel corso degli anni tra le fintech company in più rapida espansione nel panorama italiano.
Dalla quotazione al lancio della nuova piattaforma: le recenti tappe più importanti
È negli ultimi anni che Finanza.tech ha impresso una decisa accelerazione. Prima nel 2021 con l’ammissione a Piazza Affari sul mercato dedicato alle piccole e medie imprese con potenziale di crescita Euronext Growth Milan (EGM), che ha permesso alla financial enabler di raccogliere in fase di collocamento 3,5 milioni di euro, poi, di recente, la fintech company ha raggiunto un ulteriore traguardo con il lancio ad aprile della nuova piattaforma.
Per la prima volta ha aperto il suo portale digitale, oltre che ad aziende e imprenditori, anche a operatori finanziari, analisti, consulenti e mediatori, mettendo a loro disposizione l’accesso in maniera semplice, rapida e strutturata, all’utilizzo di strumenti di analisi e di soluzioni per la gestione finanziaria, oltre che a dati e informazioni a supporto del processo decisionale.
Il 2024 si è aperto con importanti novità, dopo un 2023 in cui la società ha consolidato la sua posizione di mercato. Come ha sottolineato Nicola Occhinegro, CEO & Founder di Finanza.tech: “il 2023 è stato un anno particolarmente importante per Finanza.tech. Siamo riusciti a consolidare la nostra posizione di mercato e ottenere grandi soddisfazioni nel comparto dei crediti fiscali: la scalabilità della nostra piattaforma ci ha consentito di verticalizzare le nostre competenze e fornire agli utenti un’esperienza seamless e sicura, a supporto dell’economia reale”.
Finanza.tech lancia la nuova piattaforma: come funziona
Il 2024 è senza dubbio l’anno del debutto della nuova piattaforma. Dal piccolo imprenditore al consulente o amministrativo di una PMI, fino al direttore finanziario di una corporate o un operatore di un intermediario bancario o finanziario: tutti oggi per la prima volta hanno a disposizione una soluzione che viene presentata come “all-in-one, totalmente integrata, per indagare, analizzare, finanziare, combinando dati, tecnologia e intelligenza artificiale con l’obiettivo di rendere semplici le valutazioni e le azioni quotidiane della finanza d’impresa”.
È questa, in sostanza, la nuova versione della piattaforma di Finanza.tech il cui cuore pulsante è KYM, acronimo di «Know Your Match». Si tratta di un motore di intelligenza artificiale e machine learning che – come spiega la società – basandosi sui dati economico finanziari dell’azienda, intercetta e anticipa le sue future necessità in termini di liquidità e finanza, proponendo soluzioni mirate, a seguito di un matching finanziario che verifica l’effettiva compatibilità dei bisogni dell’azienda con le c.d. Policy dei vari istituti finanziari.
Come accedere alla piattaforma
Le opzioni per accedere alla piattaforma sono diverse.
- Free: la versione Freemium permette di disporre di alcuni tool (come l’analisi base della centrale dei Rischi) e di tutte le funzionalità di business information (per esempio nel caso di acquisto di visure e bilanci, scoring FT sul fido commerciale).
- TED (e TED PLUS): acronimo di Tool, Execution, Data. Queste tipologie di abbonamento consentono di avere a disposizione non solo Data di business information per ottenere documenti e informazioni utili a valutare l’affidabilità di un’impresa, ma anche strumenti di Execution per chiudere operazioni finanziarie (come finanziamenti, factoring) e Tool per analisi finanziarie e adempimenti amministrativi (ad esempio comparazione con i concorrenti dell’arena competitiva; software per la c.d. gestione della crisi di impresa).
- ILLIMITED CFO: Un piano on demand che comprende non solo tutta la componente digitale di analisi (completa di scoring ESG e vulnerabilità cyber) e di planning per identificare il piano di azione più idoneo al raggiungimento degli obiettivi aziendali, ma anche la componente umana, ovvero un advisor finanziario dedicato, che accompagna e supporta l’azienda nelle fasi di analisi, pianificazione ed esecuzione di operazioni finanziarie, configurandosi come un vero e proprio CFO in Outsourcing della gestione finanziaria d’impresa.
Se una piccola impresa ha bisogno di liquidità, accessibile, quindi, attraverso il modulo TED, la piattaforma di Finanza.tech è in grado in pochi secondi sia di elaborare la documentazione analitica utile per un’autodiagnosi dettagliata sulla propria situazione economico finanziaria (Dossier FT), sia di individuare la soluzione finanziaria più idonea effettivamente operabile sul mercato (KYM).
Nel caso, invece, che una large corporate o un professionista volesse ottenere un risparmio fiscale, la piattaforma mette a disposizione una dashboard attraverso cui valutare in tempo reale i crediti di proprio interesse da acquistare e usare in compensazione delle imposte.