Tesla taglia prezzi in Usa, Europa, Cina. Fuga dal titolo a Wall Street, Musk atteso al varco
Attenzione al titolo Tesla, in attesa della pubblicazione dei conti, in dirittura d’arrivo a Wall Street: il colosso fondato dall’AD Elon Musk farà il grande annuncio domani, martedì 23 aprile, dopo la fine della giornata di contrattazioni di Borsa.
In attesa degli utili, il mercato guarda al continuo tonfo delle azioni TSLA e alla grande notizia arrivata nel fine settimana:
la decisione della Big Tech americana di tagliare (di nuovo) i prezzi delle sue auto.
La notizia è arrivata a seguito dell’ennesima caduta delle azioni che, nella seduta di venerdì scorso, sono capitolate di un altro 2%, bucando la soglia di $150, e capitolando così al minimo dal gennaio del 2023.
L’emorragia non si arresta: in premercato a Wall Street e alla vigilia della pubblicazione del bilancio, le azioni TSLA scivolano di oltre il 2,5%.
Tesla taglia prezzi auto in Usa, Cina, Europa. Abbassato anche prezzo FSD
Nel fine settimana è arrivata la notizia relativa alla decisione del ceo di Tesla Elon Musk di tornare a tagliare i prezzi di alcuni modelli di auto Tesla, negli Stati Uniti, in Europa e in Cina.
La decisione è stata presa dopo il calo delle consegne di EV sofferto a livello globale nel corso del primo trimestre dell’anno: il primo in quasi quattro anni.
Negli Stati Uniti la sforbiciata è stata di $2000: colpiti i prezzi degli EV di Tesla Model Y, Model X e Model S.
Il risultato della mossa è che i prezzi del Model Y sono passati a $42.990, quelli del Model S a $72.990 e quelli del Model X a $77.990.
Sforbiciata dei prezzi anche per le auto di Tesla vendute in Cina, dove il gigante americano ha tagliato i prezzi del Model 3 di 14.000 yuan, a quota 231.900 yuan, l’equivalente di 32.000 dollari.
In Germania, stando a quanto ha riportato l’agenzia di stampa Reuters, i prezzi del Model 3 sono passati da 42.990 euro a 40.990 euro.
Un portavoce del gruppo ha reso noto poi a Reuters che i tagli hanno colpito diversi altri paesi dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Africa.
A essere tagliato è stato anche il prezzo del software di assistenza alla guida Full Self-Driving, che è sceso dai precedenti 12.000 dollari a $8000.
Elon Musk è tornato così a puntare sulla strategia di riduzione di prezzi già lanciata diverse altre volte, nel tentativo di convincere la platea dei potenziali clienti ad acquistare i suoi EV:
una strategia volta a contrastare il calo dei volumi delle vendite di auto, che è stato confermato per l’ennesima volta qualche giorno fa, dai dati relativi alle consegne.
I dati, relativi ai primi tre mesi del 2024, hanno messo in evidenza infatti che le vendite del gruppo sono scese in modo sostenuto, scontando la competizione, nel mercato delle auto elettriche, che si è fatta più accesa.
Il risultato è che nei primi tre mesi del 2024 le consegne sono ammontate a 386.810 unità, in calo di quasi il 9% rispetto alle vendite di 423,000 riportate nel primo trimestre del 2023.
E’ stata la prima volta dal secondo trimestre del 2020, ovvero dal periodo tra i peggiori della pandemia Covid, che Tesla ha assistito a una flessione delle vendite durante un trimestre.
Ad alimentare i dubbi sul futuro della Big Tech, che fa parte dei Magnifici 7, sono state anche altre notizie negative, come quella shock relativa alla decisione del gigante delle auto elettriche di mandare a casa ben 14.000 dipendenti.
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Venerdì scorso si è appreso inoltre che Tesla è stata costretta a richiamare quasi 3.900 Cybertruck, per riparare o sostituire i pedali degli acceleratori, difettosi al punto da provocare una accelerazione improvvisa del pickup:
tutte notizie pessime, in vista del giorno della pubblicazione dei conti, che hanno portato gli investitori a scaricare più volte le azioni del colosso.
Outlook analisti su utile netto, eps e fatturato del I trimestre 2024
Tra l’altro le previsioni degli analisti per gli utili e il fatturato che saranno resi noti domani, martedì 23 aprile, non fanno altro che confermare la fase di crisi che la Big Tech creata da Elon Musk sta attraversando:
stando a quanto riportato da Investopedia, il consensus degli analisti è per un utile netto du base adjusted, nel primo trimestre del 2024, pari a 2 miliardi di dollari, in calo rispetto ai $2,49 miliardi del quarto trimestre del 2023 e giù anche rispetto ai $2,93 miliardi del primo trimestre del 2023.
L’eps ajusted è atteso a 55 centesimi, rispetto ai 71 centesimi del quarto trimestre e agli 85 centesimi per azione incassati da Tesla nello stesso periodo dell’anno precedente.
Atteso in calo anche il fatturato che, nei primi tre mesi dell’anno, dovrebbe essere sceso a 22,73 miliardi, dai $25,17 miliardi del quarto trimestre del 2023 e rispetto ai $23,33 miliardi del primo trimestre del 2023. Il trend del titolo rimane negativo, dopo una perdita, per le azioni, che dall’inizio dell’anno è stata superiore a -40%, e che ha portato la capitalizzazione della società a bucare la soglia di 500 miliardi di dollari.