Tesla, Musk taglia prezzi in Europa e Usa. I dettagli
Nuova mossa a sorpresa di Tesla. Il CEO Elon Musk ha deciso di tagliare i prezzi in Europa e negli Stati Uniti per spingere la domanda, un’inversione di tendenza rispetto alla strategia perseguita dalla società di Palo Alto quando la domanda era forte e i prezzi medi di vendita dei suoi veicoli elettrici erano in crescita.
Tesla, Elon Musk taglia i prezzi
Elon Musk ha riconosciuto l’anno scorso che i prezzi erano diventati “alti in modo imbarazzante” e che avrebbero potuto danneggiare la domanda.
Il taglio dei prezzi, che ha provocato un calo del 3,8% delle azioni Tesla a Francoforte venerdì, è arrivato dopo che Musk aveva avvertito che la prospettiva di una recessione e di un aumento dei tassi di interesse avrebbe potuto ridurre i prezzi dei veicoli per sostenere la crescita dei volumi a scapito degli utili.
A tal proposito, le critiche del tycoon contro la Fed di Jerome Powell non sono passate inosservate.
Il cambiamento è la prima mossa importante di Tesla da quando la casa automobilistica ha nominato Tom Zhu, dirigente responsabile per la Cina e l’Asia, per supervisionare la produzione statunitense e le vendite negli Stati Uniti e in Europa.
In Germania, Tesla ha tagliato i prezzi della Model 3 e della Model Y tra l’1% e il 17% circa, a seconda della configurazione.
Il mese scorso il Model 3 è stato il veicolo elettrico più venduto in Germania, seguito dal Model Y, che ha battuto l’ID4 full-electric di Volkswagen.
VW ha recentemente aumentato il prezzo dell’ID3, l’utilitaria compatta full-electric, equiparandola alla Model 3.
Tesla ha anche ridotto i prezzi nel Regno Unito, in Francia, Italia, Austria e Svizzera.
Nel Regno Unito, il prezzo della Model Y è stato ridotto a 44.990 sterline da 51.990 sterline.
La Model Y e la Model 3 sono state le due auto elettriche più vendute nel Regno Unito lo scorso anno.
In Italia, i prezzi della Model 3 sono stati ridotti tra l’11% e il 22%.
I prezzi della Model Y sono stati ridotti tra il 6% e il 18%.
Tesla ha tagliato i prezzi anche in Corea del Sud, Giappone, Australia e Singapore.
Il colosso EV ha deluso le stime di Wall Street per quanto riguarda le consegne del quarto trimestre.
La crescita delle consegne per l’intero anno è stata del 40%, inferiore anche alle previsioni di Musk che prevedeva una crescita del 50%.
Tesla: oscillazioni prezzi, la reazione dei clienti
Il mese scorso, Musk aveva dichiarato che “i cambiamenti radicali dei tassi di interesse” hanno mutato le prospettive del settore e che Tesla avrebbe potuto abbassare i prezzi per sostenere la crescita dei volumi, fattore che avrebbe comportato una riduzione degli utili.
Tuttavia, alcuni utenti dei forum dei fan di Tesla si sono lamentati del fatto che i tagli ai prezzi hanno svantaggiato i clienti che hanno acquistato il veicolo in precedenza, lasciandoli con un oggetto di valore inferiore sul mercato delle auto usate.
“Non sono molto soddisfatto di queste enormi oscillazioni di prezzo. Ridurre di 10.000 euro in questo modo ti fa sentire come se avessi pagato troppo”, ha scritto un utente sul forum “Tesla Drivers and Friends”.
Quale altra trovata userà Musk per giustificarsi e non perdere credibilità?