Notizie Auto Stellantis, debole trimestrale all’orizzonte. Sfida Picat-Filosa per il dopo Tavares

Stellantis, debole trimestrale all’orizzonte. Sfida Picat-Filosa per il dopo Tavares

28 Aprile 2025 13:59

Settimana clou per Stellantis che con l’ok a una delicatissima trimestrale (il calo del fatturato sarà a doppia cifra), potrebbe già dare qualche indicazione sul nuovo amministratore delegato. La deadline fissata dal presidente John Elkann in realtà è il 30 giugno, ma in pole position ci sarebbero due candidati, uno italiano (Antonio Filosa) e l’altro francese (Maxime Picat). Per gli analisti la soluzione esterna sarebbe preferibile.

In una seduta positiva per il comparto automotive a Piazza Affari intanto il titolo Stellantis corre, recuperando quota 8,30 euro, con un guadagno vicino a +1,50%, sulla notizia del primo posto messo a segno nei primi tre mesi del 2025 nelle vendite nel segmento di auto ibride sul mercato totale UE30. 

Il dopo Tavares e il toto candidati

Secondo alcune indiscrezioni riportate dalla stampa nazionale per la nomina del nuovo ceo della casa automobilistica ci sarebbero 5 candidati per il ruolo. Tra questi 3 esterni e 2 interni. Tra i 3 esterni, 2 avrebbero rifiutato l’offerta e l’altro è l’ex cfo Palmer. I due interni sono Antonio Filosa, responsabile del mercato americano, e Maxime Picat, responsabile degli acquisti.

Filosa sarebbe dato come più probabile e oltre a essere chief pperating officer (COO) per le Americhe e chief quality officer, è anche membro dell’Interim Executive Committee, responsabile della direzione e della supervisione di Stellantis. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di ceo del marchio Jeep e di coo per il Sud America. È entrato a far parte del Gruppo Fiat nel 1999, dove ha assunto ruoli di crescente responsabilità, tra cui quello di direttore dello stabilimento di Betim (Brasile) e di responsabile degli acquisti per la regione America Latina. Secondo Banca Akros, “mentre la nomina di un valido candidato esterno può creare un certo entusiasmo per un potenziale rinnovamento del brand, la scelta di un candidato interno, seppur dotato di qualità, potrebbe non suscitare lo stesso entusiasmo”.

Maserati, vendita in pista?

Intanto, sullo sfondo, una seconda indiscrezione riporta la notizia secondo la quale Stellantis avrebbe incaricato McKinsey di valutare le opzioni Maserati, analizzando anche la vendita del marchio ad altri Oem, dato che al momento non era possibile trovare una collaborazione per condividere i costi della piattaforma. Nel 2024 Maserati ha venduto 11.000 unità, generando una perdita operativa di 260 milioni di euro.

Leader nell’ibrido, ma trimestre debole

Aspettando i conti, le attese degli analisti non sono positive. Secondo Equita Sim, sommando l’effetto volumi (-9%) comunicato in anticipo sul primo trimestre, “il fatturato del primo trimestre è atteso in calo del 13/14% anno su anno e intorno a 36 miliardi, leggermente peggiore del consensus di Bloomberg (-11/-12%)”. Il calo maggiore sarà in Nord America.

Intanto la società brinda al primo posto messo a segno nei primi tre mesi del 2025 nelle vendite nel segmento di auto ibride sul mercato totale UE30: la quota è pari al 15,5%, consolidando il suo secondo posto tra i costruttori. A trainare le vendite di modelli ibridi sono in particolare la Fiat Panda e la gamma Peugeot grazie ai modelli 208, 2008 e 3008. Il gruppo segnala come sia confermata anche la leadership delle vendite sul mercato totale in Francia (4 modelli tra i primi 6), Italia (4 fra i primi 5) e Portogallo. Confermata anche la leadership nelle vendite del segmento dei veicoli commerciali leggeri con una quota del 30,2%, in aumento al 31,5% nel segmento dei veicoli elettrici.

”Stiamo lottando per il primo posto in Europa e manteniamo alta la pressione nel segmento B-SUV, dove abbiamo lanciato tre nuovi modelli chiave, Citroën C3 Aircross, Opel/Vauxhall Frontera e Fiat Grande Panda. Inoltre, la nostra decisione di espandere la gamma di veicoli ibridi, offrendo una scelta più ampia ai clienti e facilitando una transizione graduale alla propulsione elettrica, ci ha garantito la leadership nel segmento delle vetture ibride”, ha commentando Luca Napolitano, direttore delle operazioni commerciali.