Notizie Notizie Italia Stellantis, ceo Carlos Tavares si dimette. “Emerse vedute differenti”

Stellantis, ceo Carlos Tavares si dimette. “Emerse vedute differenti”

Pubblicato 1 Dicembre 2024 Aggiornato 2 Dicembre 2024 17:06

L’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, si è dimesso. Dopo le anticipazioni di Bloomberg, in serata è arrivata la conferma: il Consiglio di amministrazione ha accettato le dimissioni del manager  portoghese, 66 anni, con effetto immediato. “Nelle ultime settimane sono emerse vedute differenti che hanno portato il Consiglio e il ceo alla decisione di oggi”, ammette la società nella nota odierna.

Tavares esce così di scena prima del previsto. Lo scorso ottobre, in un estremo tentativo di risollevare le sorti del gruppo, Stellantis aveva annunciato un profondo ricambio in posizioni apicali del management, tra cui l’arrivo di un nuovo chief financial officer (cfo), e aveva indicato l’avvio del processo per trovare il successore di Tavares che sarebbe dovuto restare fino alla fine del suo mandato (ovvero 2026). Lo stesso Tavares in questa occasione aveva parlato di un “momento darwiniano per l’industria automobilistica“.

Uno scenario incerto e una situazione che è evidentemente “precipitata” nelle ultime settimane, dopo un anno tutto in salita per  il mondo dell’auto e per la stessa Stellantis (tra i primi scossoni per il gruppo italo-francese  il profit warning lanciato a luglio)

Si attende ora la reazione di Stellantis a Piazza Affari, già reduce di un difficile 2024 in Borsa (tra i tre peggiori titoli del Ftse Mib, con un calo di -40,7% ytd).

Nuovo ceo sarà nominato nel primo semestre del 2025

Stellantis ha fatto sapere che il processo per la nomina di un nuovo ceo permanente è già in corso, gestito da un Comitato Speciale del Consiglio, e si concluderà entro la prima metà del 2025. Intanto, sarò istituito un nuovo Comitato Esecutivo presieduto da John Elkann. Stellantis, precisa ancora nel comunicato, ha confermato che la guidance presentata alla comunità finanziaria il 31 ottobre 2024 in relazione ai risultati dell’intero anno 2024.

Il Senior Independent Director di Stellantis, Henri de Castries, ha commentato: “Il successo di Stellantis sin dalla sua creazione si è basato su un perfetto allineamento tra gli azionisti di riferimento, il Consiglio e il ceo. Tuttavia, nelle ultime settimane sono emerse vedute differenti che hanno portato il Consiglio e il ceo alla decisione di oggi.”

Elkann: “Intendo mettermi subito al lavoro con il nostro nuovo Comitato Esecutivo ad interim”

“Siamo grati a Carlos per il suo impegno costante in questi anni e per il ruolo che ha svolto nella creazione di Stellantis, in aggiunta ai precedenti rilanci di PSA e di Opel, dando avvio al nostro percorso per diventare un leader globale nel settore. Intendo mettermi subito al lavoro con il nostro nuovo Comitato Esecutivo ad interim, con il supporto di tutti i nostri colleghi di Stellantis, mentre completiamo il processo di nomina del nuovo ceo. Insieme garantiremo la puntuale attuazione della strategia della Società nell’interesse di lungo termine di Stellantis e di tutti i suoi stakeholders”, ha dichiarato il presidente John Elkann.

I numeri del terzo trimestre sotto le attese

Calano e deludono le attese i ricavi di Stellantis nel terzo trimestre. Il big europeo dell’auto ha annunciato lo scorso 31 ottobre di avere terminato il trimestre con un fatturato in flessione del 27% a 33 miliardi di euro rispetto ai 35,9 miliardi del consensus Bloomberg, “principalmente per minori consegne e un mix sfavorevole, oltre all’impatto dei prezzi e dei cambi”.

Le consegne consolidate pari a 1.148 mila unità sono diminuite di 279 mila unità, ovvero del 20% su base annua. “Il terzo trimestre del 2024 ha scontato la cessata produzione di diversi modelli per l’avvio della transizione del portafoglio prodotti a livello globale, la riduzione pianificata delle scorte in Nord America e gli impatti derivanti da un contesto di mercato europeo difficile”, spiegava la società in una nota nella quale precisava, tuttavia, che il piano prodotti resta in linea con l’obiettivo di presentare circa 20 nuovi modelli nel 2024.