Stagione utili al via anche a Piazza Affari: Stm sfreccia in Borsa dopo conti e outlook oltre attese
Slancio positivo in avvio di contrattazioni per Stmicroelectronics, che oltrepassa anche la soglia dei 27 euro. A sostenere le quotazioni del big italo-francese di semiconduttori una trimestrale migliore delle attese e previsioni superiori al previsto. Stm, che resta in vetta al Ftse Mib, sta limando i guadagni e in questo momento mostra un rialzo di quasi il 4% a 26,28 euro (il titolo si è spinto oltre quota 27 euro in avvio, toccando un massimo intraday di 27,06 euro).
Stm, i numeri dell’ultimo trimestre 2019
Stmicroelectronics ha chiuso il quarto trimestre del 2019 con ricavi pari a 2,75 miliardi di dollari, in aumento del 4% rispetto al corrispondente periodo del 2018 (+8% rispetto ai tre mesi prima), battendo il consensus Bloomberg fermo a 2,68 miliardi. Oltre le aspettative anche l’utile netto pari a 393 milioni di dollari, contro i 337 milioni stimati dagli analisti, sebbene sia sceso del 6% su base annua. E ancora il margine lordo si è attestato al 39,3%, mentre il margine operativo ha chiuso il trimetre al 16,7 per cento.
Il mercato sta apprezzando anche le positive prospettive per l’inizio 2020. Stmicroelectronics stima per il primo trimestre ricavi netti per 2,36 miliardi di dollari, come valore intermedio, corrispondenti a una crescita anno su anno del 13,7% e ad una flessione del 14,3% rispetto al trimestre precedente. Il mercato aveva previsto una stima di 2,24 miliardi. “Abbiamo concluso il 2019 con un quarto trimestre solido in termini di vendite e performance finanziaria”, Jean-Marc Chery, numero uno di Stmicroelectronics indicando per il trimestre in corso: “Per quanto riguarda le previsioni di ST per il primo trimestre ci aspettiamo, come valori intermedi, ricavi netti per 2,36 miliardi di dollari, corrispondenti ad una crescita anno su anno del 13,7% e ad una flessione del 14,3% rispetto al trimestre precedente, e un margine lordo del 38,0%, che comprende circa 80 punti base di oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva”.
E guardando all’intero 2020 il ceo anticipa: “Prevediamo di investire circa 1,5 miliardi di dollari in spese in conto capitale a sostegno delle nostre iniziative strategiche e della crescita dei ricavi, per continuare a procedere verso il raggiungimento, a medio termine, di 12 miliardi di dollari di ricavi”.
Equita conferma hold
“I risultati del quarto trimestre 2019 e la guidance per il primo trimestre 2020 sono sopra le attese”, rimarcano gli analisti di Equita che confermano la raccomandazione hold e target price di 23,5 euro su Stm. Entrando nel dettaglio e partendo dal fatturato, gli esperti della sim milanese pongono l’accento sul fatto che “a livello divisionale il maggiore contributo alla crescita è venuto dal segmento analogico, sensori (+12% su base trimestrale) e microcontrollori (+8% su base trimestrale) mentre la divisione automotive e dei discreti di potenza è cresciuta sotto la media di gruppo (+3% su base trimestrale). Bene anche la generazione di cassa, indicano gli esperti di Equita che si soffermano sull’outlook snocciolato dalla società dei semiconduttori. “L’outlook per il primo trimestre 2020 e quello sulle spese per investimenti (alte quindi a fronte di design wins) – aggiungono da Equita – dovrebbero giustificare a nostro avvisto una revisione positiva sulla stima di ricavi per il 2020”.
Il target price medio indicato dal consensus Bloomberg è di 26,96 euro, ossia l’1,9% sopra la valutazione attuale del titolo Stm. Sono ben 17 gli analisti che consigliano di acquistare (rating Buy), 7 con Hold e solo 1 Sell.
Le prossime trimestrali del Ftse Mib in calendario
Stm inagura ufficialmente la stagione degli utili a Piazza Affari. Per vedere quali saranno le prossime società dell’indice Ftse Mib a comunicare i risultati del quarto trimestre 2019 è possibile consultare questo approfondimento, che comprende il calendario delle prossime comunicazioni.
Il punto tecnico (a cura dell’ufficio studi di FinanzaOnline)
Inarrestabile il titolo Stm che balza di oltre il 4% in scia ai conti del quarto trimestre. Per ora il titolo non da segnali di rallentamento. Il massimo di dicembre infatti non evidenzia divergenze su RSI. Da vedere dunque come chiuderà oggi il titolo. Forti volumi in chiusura e volatilità confermerebbero la fase di forza con target a salire verso i 30 euro. In tal caso infatti lo strappo di oggi si denoterebbe come break della resistenza dei 25 euro. In caso contrario, sarà da monitorare il comportamento del titolo. Un ritorno sotto 25 euro potrebbe segnare l’inizio di prese di beneficio verso 23 euro.