Notizie Certificates Spectrum Markets: migliora il sentiment su Bitcoin ed Ether. Cosa dice l’analisi tecnica

Spectrum Markets: migliora il sentiment su Bitcoin ed Ether. Cosa dice l’analisi tecnica

13 Luglio 2023 11:27

Il sentiment degli investitori individuali europei è in costante aumento verso le criptovalute Bitcoin ed Ether dopo il minimo del gennaio scorso. E’ quello che emerge dai dati SERIX, riferiti al mese di giugno 2023 e pubblicati da Spectrum Markets, il mercato paneuropeo per i securitised derivatives. Il valore SERIX indica il sentiment degli investitori individuali, su una scala dove un numero maggiore di 100 segna un sentiment rialzista, mentre un numero inferiore a 100 indica un sentiment ribassista.

Aumenta l’interesse per le criptovalute

A giugno, l’indice SERIX relativo al Bitcoin ha raggiunto 110 punti, il livello più alto dall’inizio dell’anno. L’orientamento rialzista degli investitori individuali europei è visibile anche nel miglioramento del sentiment nei confronti di Ether, che nel mese scorso ha toccato i 113 punti. Il rialzo del sentiment riflette l’andamento avuto dalle due criptovalute negli ultimi mesi. Il prezzo del Bitcoin è aumentato da circa 16.000 dollari a gennaio a oltre 30.000 dollari a giugno, mentre quello di Ether è passato da circa 1.200 a oltre 1.900 dollari nello stesso periodo.

“L’interesse per le criptovalute continua a crescere, anche se la volatilità dei loro prezzi spinge gli investitori a esplorare sempre più spesso altre modalità per ottenere un’esposizione differenziata a questa asset class, anche attraverso i derivati. Siamo stati i primi a offrire questo servizio in un ambiente regolamentato, con un mercato attivo 24 ore su 24 e 5 giorni su 7, e questa scelta è stata accolta con favore dagli investitori individuali europei, che apprezzano la possibilità di negoziare su una sede regolamentata”, spiega Michael Hall, responsabile della distribuzione di Spectrum Markets.

“Ci aspettiamo che questo slancio continui, sostenuto dall’ingresso sul mercato di una gamma sempre più ampia e diversificata di prodotti. È incoraggiante notare come in Europa stia emergendo un quadro normativo molto più chiaro per gli asset digitali e le criptovalute, con l’adozione da parte del Consiglio europeo di nuove regole per i mercati delle criptovalute, in particolare il MiCAR. Questo è un altro sviluppo positivo che rassicurerà ulteriormente gli investitori in questa asset class”, aggiunge Hall.

Analisi tecnica su Bitcoin ed Ether

Poderoso il rimbalzo del Bitcoin che da inizio anno segna una performance positiva di quasi l’84%. Superata di slancio la media mobile a 200 periodi a metà gennaio e la media a 50 giorni con altrettanta volatilità il 20 giugno scorso, la criptovaluta ha toccato un nuovo massimo annuale il 6 luglio a 31.504 dollari.

Questa area di prezzo sta però contenendo i movimenti al rialzo da circa un mesetto, mentre al ribasso l’area di supporto chiave si colloca in area 29.600 punti. Sono questi i due i livelli da monitorare per avere qualche spunto interessante nel caso il Bitcoin dovesse bucare il canale laterale di breve periodo.

Grafico daily YTD del Bitcoin, fonte Bloomberg

Meno potente il rimbalzo di Ether da inizio anno pari a +56% circa. Anche per questa criptovaluta l’impostazione è rialzista nel breve e medio periodo come si può vedere dalla trendline ascendente costruita sui minimi di gennaio e giugno. A differenza del Bitcoin, Ether ha toccato il massimo annuo il 16 aprile scorso a 2.141 dollari e da qui, dopo una breve correzione, l’andamento è stato sostanzialmente laterale.

Anche per Ether sono due i livelli da tenere sott’occhio che potrebbero aprire a spunti operativi interessanti. Al rialzo, il superamento della resistenza a 1.956 dollari potrebbe riportare la cripto oltre i 2.000 dollari, mentre la rottura del supporto a 1.826 dollari potrebbe dare sfogo ai ribassisti verso area 1.700 dollari, dove passa la media mobile a 200 giorni e la suddetta trendline rialzista.

Grafico daily YTD di Ether, fonte Bloomberg

A giugno 102,5 mln di certificati scambiati su Spectrum

Nel mese di giugno 2023, sono stati negoziati su Spectrum 102,5 milioni di securitised derivatives. Il 34,1% degli scambi è avvenuto al di fuori dell’orario tradizionale (cioè tra le 17:30 e le 9:00 CET).

L’84,1% dei derivati scambiati sono stati sugli indici, il 10,5% sulle coppie di valute, il 3,4% sulle materie prime, l’1,7% sulle singole azioni e lo 0,3% sulle criptovalute; i tre principali mercati sottostanti scambiati sono stati il DAX 40 (31,5%), il NASDAQ 100 (19,5%) e l’S&P 500 (18,7%).

Osservando i dati SERIX per i tre principali sottostanti, il DAX 40 e il NASDAQ 100 sono rimasti in area ribassista, entrambi a 97 punti, e l’S&P 500 è sceso ulteriormente passando da un sentiment, già ribassista, di 98 punti a 88.