Notizie Certificates Societe Generale emette un nuovo certificato Callable Equity Protection 100 legato ad un indice azionario ESG

Societe Generale emette un nuovo certificato Callable Equity Protection 100 legato ad un indice azionario ESG

Pubblicato 12 Luglio 2023 Aggiornato 13 Luglio 2023 10:18

https://vimeo.com/844189989

In un’epoca in cui la tutela dell’ambiente e la sostenibilità sono diventate delle priorità indiscusse per preservare l’integrità del nostro pianeta, investire in società che presentano un basso impatto potenziale negativo sulla biodiversità si configura come una scelta responsabile.

La biodiversità è alla base di tutte le attività economiche mettendo a disposizione una serie di beni e servizi come cibo, acqua e altri elementi vitali. Dalle foreste ai terreni agricoli agli oceani, gli ecosistemi del nostro pianeta sono alla base di un’economia resiliente. Secondo il World Economic Forum, oltre la metà del PIL mondiale dipende moderatamente o fortemente dalla natura e dai suoi servizi[1].

Nonostante il valore che la natura fornisce, questa viene degradata sempre più velocemente[2]:

  • Il tasso di cambiamento globale della natura negli ultimi 50 anni non ha precedenti nella storia umana;
  • Il 75% della terra e il 66% dei suoi oceani sono stati alterati dall’attività umana e molti ecosistemi vitali si stanno erodendo[3];
  • Sono in gioco 1,9 trilioni di dollari legati alla perdita di biodiversità, che contribuisce ad intensificare i rischi naturali, secondo un report di Moody’s[4].

Prendere posizione sulle società più virtuose in termini di impatto sulla biodiversità, con un meccanismo di protezione del capitale a scadenza

Per esporsi in maniera diversificata ad un paniere di azioni che presentano un minor impatto atteso negativo sulla biodiversità, Societe Generale (SG) ha emesso sul segmento EuroTLX di Borsa Italiana un nuovo certificato Callable Equity Protection 100 legato all’indice azionario Solactive Transatlantic Biodiversity Screened 150 CW Decrement 50.

Il nuovo prodotto con ISIN è XS2395036325 è classificato come certificato a capitale protetto secondo la classificazione Acepi, una categoria di certificati ormai sempre più proposta sul mercato alla luce del contesto di tassi più elevati. Per questa emissione SG ha deciso di puntare su un meccanismo detto “Callable”, innovativo per il mondo dei certificati, che prevede che il richiamo anticipato non sia legato ad una determinata barriera, ma possa avvenire a discrezione dell’emittente. La scadenza massima è fissata al 23 luglio 2027.

Premio di richiamo e protezione del 100% del Valore Nominale a scadenza

Il nuovo Callable Equity Protection 100 prevede su base mensile (dal 6° al 47° mese) la possibilità a discrezione di Societe Generale di richiamare anticipatamente i prodotti, corrispondendo, in tal caso, un importo lordo di liquidazione pari al 100% del valore nominale (1.000 euro) maggiorato del premio di richiamo lordo dell’1% moltiplicato per il numero di mesi trascorsi dall’emissione dei prodotti (rendimento lordo del 12% espresso su base annua).

Per esempio, se l’esercizio dell’opzione di richiamo anticipato viene esercitato dall’Emittente al termine del mese 10, il certificato corrisponderà un importo lordo di liquidazione pari al 110% del valore nominale (100% + 1%x10). Dato che il valore nominale è di 1.000 euro per strumento, l’investitore riceverà in questo caso 1.100 euro lordi.

Nel caso in cui l’Emittente decidesse di non esercitare il richiamo anticipato durante la vita del certificato, alla data di scadenza (23 luglio 2027) si profilano due possibili scenari di rimborso:

  1. Se, alla data di valutazione finale (16 luglio 2027), la quotazione dell’indice sottostante è pari o superiore al suo livello iniziale (100%), l’investitore riceverà un importo lordo di liquidazione pari al 100% del valore nominale maggiorato della performance (positiva) dell’indice, senza cap;
  2. se, invece, l’indice sottostante vale meno del suo livello iniziale (100%), il certificato rimborserà l’importo minimo di rimborso pari al 100% del valore nominale.

Come vengono selezionate le società all’interno dell’indice

L’indice sottostante Solactive Transatlantic Biodiversity Screened 150 CW Decrement 50 è un indice azionario istituito, calcolato e pubblicato in tempo reale da Solactive AG.

L’indice sottostante replica l’andamento di un paniere di 150 azioni (100 quotate negli Stati Uniti e 50 quotate nell’Eurozona) selezionate applicando filtri di esclusione ESG, filtri di liquidità dei titoli, filtri di esclusione basati sul potenziale impatto negativo delle società in termini di biodiversità e filtri legati alla capitalizzazione di mercato.

Il filtro legato al punteggio di biodiversità si basa in particolare sui dati forniti da Iceberg Data Lab, una società all’avanguardia nello sviluppo e nell’applicazione di strumenti per misurare e gestire gli impatti delle società sulla biodiversità. Il punteggio di biodiversità tiene conto dell’uso del suolo di una società, della deposizione di azoto, delle emissioni di gas serra e del rilascio di composti tossici.

Si segnala, infine, che il valore dell’indice sottostante viene calcolato reinvestendo i dividendi lordi pagati dalle società che ne fanno parte, sottraendo quotidianamente un dividendo sintetico pari a 50 punti indice su base annua.

 

Per maggiori informazioni visitare il sito di Societe Generale: https://prodotti.societegenerale.it/product-details/XS2395036325

 

[1] https://www.weforum.org/press/2020/01/half-of-world-s-gdp-moderately-or-highly-dependent-on-nature-says-new-report/

[2] https://www.unep.org/un-biodiversity-conference-cop-15

[3] Secondo la piattaforma intergovernativa di politica scientifica sulla biodiversità e i servizi ecosistemici (IPBES)

[4] Moody’s Has a $1.9 Trillion Warning Over Biodiversity, Bloomberg, September2022