Spectrum Markets: l’MTF pan-europeo per investire a leva 24h
Spectrum Markets è il mercato pan-europeo dove gli investitori e traders possono scambiare strumenti finanziari. Più nel dettaglio Spectrum è un sistema multilaterale di negoziazione (MTF), ovvero una sede di negoziazione in cui gli operatori professionali quali broker, market maker, banche, hedge fund e gestori patrimoniali possono collegarsi direttamente al sistema, diventandone ‘membri’, mentre i trader e gli investitori possono accedere a questo mercato attraverso un fornitore di loro scelta. Sono definiti “multilaterali” proprio perché hanno più membri e utenti che sono in grado di interagire tra loro per fissare i prezzi. In un MTF infatti ci sono regole non discrezionali: il sistema di negoziazione offre condizioni di parità per tutti i partecipanti al mercato, perché acquirenti e venditori sono sempre abbinati secondo una serie di regole trasparenti che non possono discriminare tra i membri.
Questo garantisce alti standard di trasparenza. Sottolineiamo infatti che gli MTF, come Spectrum Markets, rientrano nel quadro regolatorio di MiFID II, ovvero la direttiva che disciplina i mercati finanziari europei. Elemento che rappresenta dunque un punto di forza degli MTF su altri sistemi di negoziazione. Secondo MiFID II infatti gli strumenti finanziari negoziati tramite un MTF devono essere scambiati su una “base non discrezionale“. Ciò significa che i contratti tra acquirenti e venditori devono essere stipulati secondo una serie di regole trasparenti che non discriminano tra i membri o i loro clienti (il tutto a tutela degli investitori). I sistemi multilaterali di negoziazione per esempio non sono autorizzati a eseguire gli ordini dei clienti contro il proprio capitale o a effettuare operazioni di trading in linea capitale.
Anche nella formazione dei prezzi, gli MTF esprimono un alto grado di trasparenza sia pre che post negoziazione. Questo perché il volume ad ogni spread è sempre visibile, permettendo all’utente di trovare il miglior prezzo possibile prima di effettuare un ordine.
Infine, gli investitori che operano tramite MTF hanno anche la possibilità di interagire con il book ordini, se non riescono a trovare il prezzo o il volume di cui hanno bisogno.
Opera a leva 24h con i Turbo Certificates
Tra gli strumenti finanziari che Spectrum Markets mette a disposizione dei trader spiccano i Turbo24, i primi certificati disponibili 24 ore su 24.
Con questo prodotto si afferma sul mercato dei certificati a leva dinamica, una nuova tipologia di Turbo Certificates, che dà all’investitore la possibilità di operare a leva sui mercati 24 ore su 24, 5 giorni su 5.
Come è noto, infatti, gli eventi market mover non per forza si sviluppano durante gli orari canonici di Borsa ma anche durante la notte. Un esempio è il Forex, dove le valute possono essere influenzate dai mercati asiatici o americani, dunque anche durante la sera o la notte. Altro esempio a noi vicino è quello dei giorni delle elezioni americane di inizio novembre quando l’operatività oltre l’orario di Borsa (oltre le 17.30) è salita considerevolmente. Con i Turbo24 il trader può usare questa opportunità per entrare o uscire dal mercato quando gli altri non possono farlo. È una funzionalità che va a colmare una lacuna presente su questo mercato. Nel concreto, in novembre la quota di scambi effettuati al di fuori degli orari tradizionali di negoziazione è stata del 38%.
I Turbo 24 sono dunque l’ultima innovazione sul segmento dei certificates a Leva. L’idea di questo prodotto nasce proprio da una serie di analisi svolte negli ultimi anni sul mercato in forte crescita dei certificati. All’interno dell’universo certificate poi i Turbo rappresentato un segmento di mercato molto apprezzato e in via di sviluppo, che sta riscuotendo un interesse sempre maggiore.
Diversi infatti sono le caratteristiche di questa tipologia di prodotti finanziari a leva. In primis, sono prodotti listati su una piazza di negoziazione regolamentata e questo significa elevati standard di trasparenza e certezza delle modalità di pricing. La principale differenza con l’altra grande categoria di certificati a Leva, i certificati a leva fissa, si trova nel fatto che il trader può accedere ad una scelta più ampia di livelli di leva finanziaria. Questo permette all’investitore di selezionare qual è il turbo più adatto alla propria operatività e situazione di mercato. Il trader con una strategia più dinamica sceglierà il turbo con leva più alta, scegliendo il livello di Knock Out più vicino al livello del sottostante, assumendosi cosi un maggiore rischio. Se desidera invece un effetto leva più contenuto sceglierà un Knock Out più distante e quindi l’effetto leva sarà più basso. Un’altra complementarità tra certificates a leva dinamica e a leva fissa si trova nella durata dell’investimento. Gli strumenti a leva fissa possono trovare la loro maggiore applicazione nel trading intraday in quanto una durata di detenzione maggiore espone l’investitore al compounding effect, mentre i certificati a leva variabile possono adeguarsi anche a strategie di trading multiday. Inoltre, i Turbo, come le altre categorie di certificati a leva, non richiedono la marginazione presente ad esempio sul mercato dei Futures. Tutto ciò poi ci porta ad un altro importante elemento per i trader: il rischio massimo è limitato, perché chi opera con questi strumenti sa fin da subito quanto può perdere. Per esempio, se un trader avesse impegnato 500 euro sul Turbo sa che non può perdere più di quella cifra.
Infine, se pur la tassazione è al 26% sulle plusvalenze, i Turbo, in quanto considerati redditi diversi (come tutti gli altri certificati), consentono la compensazione minus-plus valenze anche di altri prodotti.