La Snb avverte Credit Suisse: rafforzamento patrimoniale entro fine anno, tonfo del titolo
Avvertimento della Swiss National Bank (Snb) a Credit Suisse. Nell’Annual financial stability report la banca centrale elvetica ha esortato il Credit Suisse a procedere a un rafforzamento patrimoniale entro fine anno per proteggersi dal rischio di un’escalation della crisi del sistema bancario dell’eurozona.
A rischio il dividendo
La SNB ha aggiunto che il rafforzamento patrimoniale può essere perseguito attraverso la sospensione del dividendo oppure con l’emissione di nuove azioni. per quanto riguarda l’altra big bancaria elvetica, Ubs, la banca centrale ritiene invece sufficiente proseguire nel processo di rafforzamento già in atto che prevede in particolare un contenimento del dividendo.
La SNB ha aggiunto che il rafforzamento patrimoniale può essere perseguito attraverso la sospensione del dividendo oppure con l’emissione di nuove azioni. per quanto riguarda l’altra big bancaria elvetica, Ubs, la banca centrale ritiene invece sufficiente proseguire nel processo di rafforzamento già in atto che prevede in particolare un contenimento del dividendo.
Per l’esercizio fiscale 2011 il Credit Susse ha corrisposto un dividendo per azione di 0,75 franchi svizzeri, quasi dimezzato rispetto agli 1,30 chf del 2010. Di contro Ubs ha ripreso a distribuire la cedola proprio lo scorso anno con un dividendo di 0,10 chf per azione.
In generale l’istituto centrale rimarca nel report diffuso oggi che le due banche principali della Svizzera risultano moderatamente esposte sui Paesi periferici dell’eurozona. La SNB ritiene che entrambe presentano ancora un livello di “levarege” ancora molto elevato nonostante il ridimensionamento delle attività rischiose che hanno portato avanti.
A Zurigo il titolo cede l’8%
Sulla Borsa di Zurigo il titolo Credit Suisse paga dazio dopo le indicazioni arrivate dalla SNB e cede oltre l’8% a quota 17,46 franchi svizzeri.
Sulla Borsa di Zurigo il titolo Credit Suisse paga dazio dopo le indicazioni arrivate dalla SNB e cede oltre l’8% a quota 17,46 franchi svizzeri.