Notizie Dati Bilancio Mondo Settembre storicamente indigesto per i mercati, ma dopo la pillola amara arriva il super rally

Settembre storicamente indigesto per i mercati, ma dopo la pillola amara arriva il super rally

3 Settembre 2019 08:40

Agosto ha la reputazione di essere un mese volatile, e anche questo appena passato lo ha confermato, ma quello appena arrivato, settembre, potrebbe essere peggio. Questo mese solitamente è negativo per le azioni. “Nel corso degli ultimi 100 anni il Dow Jones Industrial Average ha registrato un forte calo medio a settembre. Purtroppo, siamo arrivati al peggior mese dell’anno dal punto di vista della stagionalità”, così Justin Walters di Bespoke Investment Group. Dopo settembre il mese storicamente peggiore è giugno, ma con un calo medio molto più piccolo dello 0,24%, ha osservato Walters che precisa come “il periodo agosto-settembre non è un grande momento per investire nel mercato”.

Il mese peggiore, ecco i numeri

Per il mercato azionario, settembre è storicamente il mese peggiore in termini di perdite.  Dalla seconda guerra mondiale, l’andamento medio dell’S&P 500 per tutti i mesi registra un guadagno dello 0,69%, ma a settembre è negativo dello 0,54%. Come sottolinea alla Cnbc Samuel Stovall, Chief Market Strategicist di CFRA, se avete pensato che agosto sia stato negativo, la storia dice che settembre può esserlo ancora di più  perché non solo è il mese con il più grande calo medio ma è anche l’unico mese che scende più frequentemente di quanto salga.

L’S&P 500 è sceso di circa il 2% il mese scorso, registrando la peggiore performance da maggio. Agosto è stato un mese di crescenti preoccupazioni per la recessione e la guerra commerciale che hanno mosso il mercato in entrambe le direzioni, a partire dalla dichiarazione del 1° agosto del presidente Donald Trump su nuovi dazi per 300 miliardi di dollari in merci cinesi. “Se la storia si ripete potremmo vedere un nuovo sell off  a settembre e poi una sorta di capitolazione”, ha detto Stovall. A settembre ci sono degli importanti avvenimenti a cui i mercati guardano con apprensione, come il taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a metà mese e il rallentamento dell’economia globale che raggiungerà gli Stati Uniti. Sullo sfondo l’escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Mercati in attesa anche della diffusione, venerdì 6 settembre, delle statistiche sul mercato del lavoro relative al mese di agosto e in settimana, si conosceranno anche i dati sul PMI e ISM manifatturiero e servizi.

Dopo settembre arriverà il miglior trimestre dell’anno

Ma la buona notizia è che, una volta terminato il mese di settembre, le cose cominceranno ad essere migliori, entrando in quello che storicamente è  il miglior trimestre dell’anno, quello da ottobre a dicembre. “Negli ultimi 20 anni, il Dow ha registrato guadagni mediamente superiori all’1% in tutti e tre i mesi. Negli ultimi 15 anni, quando le azioni erano più basse ad agosto, il resto dell’anno è stato più alto ogni volta” ha sottolineato Ryan Detrick, senior market strategist di LPL Financial, “Un agosto difficile è  tipico, e la storia mostra che le azioni hanno superato la volatilità per tutto il resto dell’anno”. Considerazione condivisa anche da Vito Racanelli di Fundstrat che su Twitter scrive: “Guardando al lato positivo, una volta terminato il mese di settembre, entriamo in quello che storicamente è stato il miglior trimestre dell’anno da ottobre a dicembre. Negli ultimi 20 anni, il Dow ha registrato guadagni mediamente superiori all’1% in tutti e tre i mesi. Non vedo l’ora” conclude.