Notizie Notizie Mondo Scandalo Fifa: fuga degli sponsor? Potrebbero perdere fino a 100 mld dollari

Scandalo Fifa: fuga degli sponsor? Potrebbero perdere fino a 100 mld dollari

29 Maggio 2015 09:19
Visa, McDonalds, Coca-Cola, Hyundai, Budweiser e Adidas. Sono sono alcune delle aziende che, come sponsor, rischiano di avere ripercussioni negative in scia allo scandalo Fifa. Secondo una stima elaborata da Brand Finance, la perdita potrebbe raggiungere i 100 miliardi di dollari, vale a dire oltre 90 miliardi di euro. 
Le accuse di corruzione all’interno della Fifa sono ormai impossibili da ignorare e qualsiasi tipo di associazione con l’organizzazione diventa sempre più rischiosa per la reputazione di un brand. Attivisti e utenti dei social media stanno già rivolgendo la loro attenzione anche agli sponsor, accelerando il rischio di ripercussioni negative sui marchi. Se nel corso degli anni la sponsorizzazione al mondo calcistico ha dato i suoi frutti a queste società, associando i loro marchi all’evento sportivo più amato al mondo ed esponendoli a un pubblico di 1 miliardo di consumatori a livello globale (Coca-Cola ha guadagnato in termini di valore del brand 35,8 miliardi dollari, McDonalds 22 miliardi, Visa 8,5 miliardi, Adidas 6,8 miliardi di dollari), ora rischia di essere controproducente. 
Tanto che alcune società nei giorni scorsi, tra cui Visa e Adidas, hanno fatto sapere che stanno valutando la loro sponsorizzazione a Fifa. Negli ultimi giorni Fifa ha perso già 400 milioni di dollari. Anche i ricavi da trasmissione potrebbero essere in pericolo e un possibile boicottaggio da parte delle autorità calcistiche nazionali porterebbe a un crollo di 12 miliardi dollari di ricavi per Fifa. “Molto dipende da quello che succederà nei prossimi giorni – ha commentato David Haigh, amministratore delegato di Brand Finance – La mia raccomandazione ai principali sponsor è quella di muoversi verso l’uscita. Per quanto riguarda l’organizzazione Fifa, se l’attuale presidente, Joseph Blatter, dovesse dimettersi con effetto immediato, stimiamo un effetto positivo di mezzo miliardo in termine di valore del marchio”.   
E proprio oggi è previsto il 65esimo congresso della Fifa che procederà all’elezione del nuovo presidente della federcalcio mondiale. Oltre a Blatter, in corsa c’è il principe giordano Ali bin Al-Hussein.