Fifa: 6 funzionari arrestati, tangenti per oltre 100 mln dollari
Bufera ai vertici Fifa (Fédération Internationale de Football Association). Questa mattina a Zurigo sono stati arrestati in vista dell’estradizione sei funzionari dell’organizzazione che gestisce il calcio mondiale sotto ordine delle autorità statunitensi che sospettano una corruzione per svariati milioni di dollari. L’accusa è di aver pagato e accettato dagli anni ’90 ad oggi tangenti e provvigioni nascoste. I presunti autori della corruzione (rappresentanti di media sportivi e di imprese di commercializzazione dello sport) sarebbero coinvolti in pagamenti ad alti funzionari del calcio (delegati della FIFA e altri funzionari di organizzazioni affiliate alla FIFA), per oltre 100 milioni di dollari. Come contropartita avrebbero ricevuto i diritti di trasmissione, di commercializzazione e di sponsorizzazione di tornei di calcio negli Stati Uniti e nell’America del Sud.
Blocco dei conti e rilevamento di documenti bancari
In virtù di tre rogatorie statunitensi, l’ufficio federale di giustizia ha anche fatto bloccare i conti presso diverse banche svizzere attraverso i quali sarebbero transitate le tangenti. Ha inoltre ordinato di acquisire diversi documenti bancari. Ma non è tutto. Oltre a questa inchiesta, le autorità svizzere stanno conducendo un’altra indagine parallela relativa a irregolarità connesse a tornei di calcio: il Ministero pubblico della Confederazione sta conducendo un’inchiesta penale sull’assegnazione dei campionati del mondo di calcio del 2018 alla Russia e del 2022 al Qatar.