Saras: la russa Rosneft acquista il 13,7% dai Moratti, lancia Opa su un altro 7,29%
I russi entrano nel capitale di Saras, la società della famiglia Moratti attiva nel settore della raffinazione di petrolio. Rosneft ha fatto sapere di aver sottoscritto un contratto con i Moratti per rilevare il 13,7% (circa 130 milioni di azioni) di Saras per 178,4 milioni di euro. Ma non solo. Il colosso energetico di Mosca lancerà un’Opa su un altro 7,29% (oltre 69 milioni di azioni) ad un prezzo pari a 1,37 euro, ben il 41,2% in più rispetto al prezzo di chiusura del titolo Saras di venerdì 12 aprile (0,9705 euro).
Il controvalore massimo dell’offerta pubblica d’acquisto sarà pari a 94,9 milioni di euro. L’Opa sarà rivolta a tutti gli azionisti di Saras, ma la Angelo Moratti Sapa non aderirà all’offerta. Al termine dell’operazione Rosneft arriverà a detenere il 21,5% di Saras, mentre i Moratti manterranno il controllo della società con una quota pari a circa il 50,02 per cento.
A Piazza Affari il titolo Saras è stato sospeso prima dell’uscita del comunicato di Rosneft con un ribasso teorico dell’1,79% a 0,958 euro. L’azione ha ricominciato a scambiare alle 14:30 mostrando subito un balzo di circa 7 punti percentuali a 1,04 euro.