Salvatore Ferragamo: +9% per i ricavi 2013, l’area Asia-Pacifico si conferma il primo mercato
Ricavi in linea con le stime per Salvatore Ferragamo. La maison nell’esercizio 2013 ha registrato un fatturato consolidato di 1.258 milioni di euro, il 9% in più rispetto all’esercizio precedente con il dato relativo gli ultimi tre mesi dell’anno in aumento del 7%. A cambi costanti i ricavi sono cresciuti dell’11% e il quarto trimestre fa segnare un +9%.
A livello geografico, precisa la società nel comunicato di presentazione dei conti, “tutte le aree, con la sola eccezione del Giappone, hanno registrato nell’ esercizio 2013 una crescita dei ricavi a doppia cifra, sia a cambi correnti che a cambi costanti”.
L’area Asia-Pacifico, che si conferma il primo mercato in termini di ricavi (il 37% del totale), nel corso dell’esercizio ha evidenziato una crescita del 10% spinta dal contributo dei negozi diretti in Cina che hanno registrato tassi di crescita del 20%. In Europa il dato segna un +13%, “confermando la capacità del marchio Ferragamo di intercettare i flussi turistici internazionali”.
Aumento a doppia cifra anche in Nord America (+12%) e in Centro e Sud America (+15%) mentre il mercato giapponese ha mostrato un progresso di un punto percentuale registrando un decremento del 13% a tassi di cambio correnti “a causa dell’andamento sfavorevole della valuta”.
Per quanto riguarda i differenti canali distributivi, il retail ha visto il fatturato salire del 9% mentre il Wholesale e Travel Retail ha registrato un +14%.