Rivian da IPO record alla caduta verticale: -50% dai massimi e mossa Amazon pesa. Wall Street torna ad amare GM e Ford
Le azioni di Rivian Automotive sono crollate al di sotto del prezzo dell’IPO, arrivando a segnare quasi -50% dai massimi del 16 novembre 2021. Rivian aveva fatto scalpore al debutto a Wall Street arrivando a valere nella prima parte di novembre più di 100 miliardi di dollari, con capitalizzazione superiore a quella di colossi quali GM e Ford.
Mossa Amazon spiazza gli investitori
A dare una spallata ribassista al titolo è stata la mossa di Amazon, uno dei maggiori investitori di Rivian, che mercoledì ha annunciato l’avvio di una collaborazione con Stellantis e questa notizia ha fatto crollare le azioni Rivian del 14% in due sedute.
L’accordo Amazon-Stellantis prevede lo sviluppo di auto e camion con il software di Amazon, mentre il gruppo automobilistico distribuirà furgoni elettrici per implementare la rete di consegna di Amazon.
Rivian aveva firmato nel 2019 un contratto per produrre 100.000 furgoni elettrici per Amazon entro il 2025, ma ora il business dei veicoli commerciali elettrici, un mercato vitale per Rivian, sta diventando sempre più affollato. Il gruppo General Motors ha infatti recentemente firmato accordi con Walmart Inc e FedEx Corp per la consegna di veicoli elettrici, mentre Ford Motor dovrebbe consegnare ai clienti entro la fine dell’anno il suo furgone cargo E-Transit.
Rivian nella giornata di ieri, ha ribadito che la sua partnership con Amazon è intatta e che già si aspettava acquisti di veicoli da molti fornitori da parte di Amazon. Un portavoce di Amazon, in una dichiarazione alla CNBC di mercoledì, ha ribadito il sostegno dell’azienda a Rivian. “Abbiamo sempre saputo che i nostri ambiziosi obiettivi di sostenibilità nelle nostre operazioni dell’ultimo miglio avrebbero richiesto più fornitori di furgoni elettrici”, ha affermato il portavoce in una nota. “Continuiamo ad essere entusiasti della nostra relazione con Rivian e questo non cambia nulla del nostro investimento, collaborazione, dimensione e tempistica degli ordini”.
Rivian mostra sicurezza
Rivian, attraverso un suo portavoce, si dimostra non preoccupata per l’accordo Amazon-Stellantis e afferma che “Le grandi flotte focalizzate sull’elettrificazione e la neutralità del carbonio rappresentano una vittoria per la missione di entrambe le aziende. La scala di Amazon è senza precedenti a livello globale e ci aspettiamo che acquistino veicoli da molti fornitori: la nostra partnership con loro è intatta, fiorente e in crescita”.
Rivian quest’anno dovrebbe iniziare a consegnare le auto ai clienti. La produzione nel suo secondo stabilimento in Georgia, in cui ha investito 5 miliardi di dollari, dovrebbe invece iniziare solo entro il 2024.
Colossi Detroit spingono sull’EV
A farsi sentire è anche il crescente investimento nell’elettrico dei colossi auto tradizionali. General Motors Co questa settimana ha svelato il suo pick-up elettrico Chevrolet Silverado, mentre Ford ha detto che sta aumentando la produzione di F-150 Lightning. Entrambi i pickup competerebbero con l’R1T di Rivian in un momento in cui sta lottando per attenersi alle date di consegna a causa dei vincoli di fornitura di chip.
Le azioni di Ford sono aumentate del 18% YTD e viaggiano ai top dal 2001. GM ha guadagnato il 7% da inizio 2022.