Notizie Notizie Mondo Regola 60/40 non ha più senso, Rieder (BlackRock) suggerisce una nuova ripartizione tra azioni e bond

Regola 60/40 non ha più senso, Rieder (BlackRock) suggerisce una nuova ripartizione tra azioni e bond

21 Ottobre 2022 17:50

20Quando si tratta di investire, sono molteplici le strategie che si possono mettere in atto, tra queste luna delle più conosciute è la classica regola del 60/40 ossia la composizione del portafoglio con il 60% di azioni e il 40% di bond.

I sostenitori della ripartizione del portafoglio 60/40, pensata per catturare i rialzi delle azioni ma offrire agli investitori una protezione dai ribassi delle obbligazioni, hanno visto la classica strategia di investimento crollare quest’anno in modo eclatante, registrando il peggior rendimento degli ultimi 100 anni.

Invece di produrre il suo rendimento medio del 9%, la strategia ha prodotto un fragoroso meno 30% da un anno all’altro secondo BofA Global. Il peggior rendimento della strategia 60/40 dai tempi del 1929.

Quest’anno i mercati finanziari sono andati in fibrillazione perché la Federal Reserve si è adoperata per aumentare drasticamente i tassi per combattere l’inflazione che è rimasta vicino ai massimi di 40 anni più a lungo del previsto. L’ultimo dato sull’inflazione Usa ha portato a una giornata drammatica di sconvolgimenti, che Rick Rieder, CIO di BlackRock, ha definito una delle “più folli” dei mercati finanziari, in un’intervista con Christine Idzelis di MarketWatch. Rieder ha anche affermato che la classica allocazione di portafoglio 60/40, con la fetta più grande in azioni e una quota minore in obbligazioni, non ha più senso. Alla luce dell’attuale aumento dei rendimenti obbligazionari, in particolare con il rendimento del Tesoro a 2 anni al 4,5%, Rieder ritiene che l’allocazione del 60% dovrebbe invece essere destinata alle obbligazioni.

Il forte aumento del tasso dei Treasury a 10 anni, salito quest’anno a circa il 4%, ha colpito i rendimenti del mercato obbligazionario e ha fatto lievitare i costi di finanziamento per le famiglie e le imprese, già penalizzate da un’inflazione elevata.