Notizie Notizie Italia Rcs: i quattro periodici e l’enigmistica vanno a Prs di Bernardini de Pace

Rcs: i quattro periodici e l’enigmistica vanno a Prs di Bernardini de Pace

20 Giugno 2013 07:14

Rcs ha deciso. Le testate in vendita andranno a Prs. In una nota pubblicata ieri in serata il gruppo editoriale, in linea con le attività di focalizzazione connesse al piano per lo sviluppo 2013-2015, ha fatto sapere di aver accettato l’offerta vincolante ricevuta dalla società di Alfredo Bernardini de Pace, per l’acquisto dei rami di azienda relativi all’attività di edizione delle testate periodiche Astra, Novella2000, Visto, OK la Salute Prima di Tutto nonché del cosiddetto “Sistema Enigmistica“, che comprende le testate Domenica Quiz, Domenica Quiz Mese, Sudoku Top, Piramide Enigmistica, Quizissimo, Cruciverba Top, Corriere Enigmistica, Corriere Enigmistica Junior, Hobby Puzzle, Quiz Ermetici.

L’offerta, ha precisato il comunicato, è sottoposta alla condizione sospensiva dell’esaurimento delle consultazioni con le Organizzazioni Sindacali, che verranno avviate a norma di legge. L’operazione consentirà tra l’altro di contenere le ricadute occupazionali ed economiche che sarebbero derivate dall’alternativa cessazione dell’attività di edizione delle testate.

Nel frattempo va avanti l’aumento di capitale di Rcs da 421 milioni partito lunedì 17 giugno, a cui però non parteciperà Giuseppe Rotelli, primo socio dell’azienda che edita il Corriere della Sera con in mano una quota del 16,6%. In settimana è infatti giunta una nota in cui Rcs spiega che il consiglio di amministrazione ha preso atto della comunicazione inviata da parte del socio Pandette in merito alla sottoscrizione dell’aumento di capitale, nella quale si specifica che il socio non intende esercitare i diritti di opzione per le azioni detenute da Pandette stessa, nonché per quelle oggetto del contratto di opzione di acquisto e di vendita stipulato con Banco Popolare.

Partenza negativa per Rcs a Piazza Affari. Il titolo nei primi minuti di scambi segna una flessione del 3,16% a 1,84 euro.