Ray Dalio sconfessa il Wsj: nessuna maxi-scommessa su crollo Wall Street
Niente Big Short su Wall Street da parte di Bridgewater, il più grande hedge fund al mondo. E’ stato direttamente Ray Dalio, Co-Chief Investment Officer & Co-Chairman of Bridgewater Associates, a smentire a mezzo social le indiscrezioni diffuse oggi dal Wall Street Journal.
Il Wall Street Journal ha scritto un articolo che titolava “Bridgewater Bets Big on Market Drop“. “È sbagliato – scrive Ray Dalio in un post su Linkedin – . Voglio chiarire che non abbiamo alcuna scommessa netta tale che il mercato azionario cadrà. Abbiamo spiegato a Juliet Chung, l’autrice dell’articolo, che comunicare che noi abbiamo una visione ribassista del mercato azionario sarebbe fuorviante, ma è stato fatto comunque”. “Credo che ora viviamo in un mondo in cui i titoli sensazionalistici sono ciò che molti scrittori vogliono più di tutto – aggiunge Dalio – anche se i fatti non quadrano con i titoli. Puoi credermi o puoi credere al Wall Street Journal. Spero che tu sia venuto a sapere che puoi credermi”.
L’articolo in questione, pubblicato dal Wsj, dice che Bridgwater guadagnerà se a marzo lo S&P 500 e l’Euro Stocks 50 finiranno entrambi in rosso. Le opzioni put di Bridgewater stando all’indiscrezione sarebbero del valore di 1,5 miliardi di dollari, pari a circa l’1% del totale degli asset in getione di Bridgewater.
L’articolo ipotizzava, tra l’altro, che la posizione ribassista fosse legata a timori circa la possibile evoluzione della campagna per le presidenziali Usa del 2020. In particolare tra gli operatori serpeggia il timore di una caduta dei mercati nel caso Elisabeth Warren, ritenuta una ‘nemica di Wall Street’, vincerà la nomination al Partito Democratico e concorrerà alla presidenza degli Stati Uniti.