Primarie Usa: arriva l’ultimo Super Tuesday, occhi puntati sulla California
È in arrivo l’ultimo Super Tuesday delle primarie Usa. La lunga corsa verso le nomination si chiuderà di fatto domani, martedì 7 giugno, quando gli elettori democratici e repubblicani si recheranno alle urne in California, New Jersey, New Mexico, Montana, South Dakota e North Dakota. Se nelle file del Grand Old Party è risaputo da tempo che Donald Trump sarà il candidato che lotterà per la Casa Bianca, tra i democratici domani Hillary Clinton dovrebbe raggiungere i 2.383 delegati necessari per ottenere la nomination “matematica” prima della convention di Philadelphia.
Convention che si preannuncia comunque bollente perché Bernie Sanders promette battaglia, soprattutto alla luce degli ultimi sondaggi che danno la California in bilico. Tutti i riflettori sono infatti puntati sul Sunny State dove, leggendo i sondaggi, il senatore del Vermont ha messo a segno un recupero prodigioso: Hillary Clinton è infatti vista davanti di soli 2 punti in uno Stato chiave che assegna ben 475 delegati.
Negli altri Stati al voto domani l’ex segretario di Stato non dovrebbe invece trovare difficoltà a superare il rivale: in New Jersey (che assegna 126 delegati) la Clinton è vista in vantaggio 57,5 a 32 nei confronti di Bernie Sanders. Hillary è decisamente avanti nei sondaggi anche negli Stati che domani assegnano un numero limitato di delegati come New Mexico, Montana, South e North Dakota.