Piazza Affari: i titoli sorvegliati speciali di oggi, Telecom e A2A alle prese con supporti chiave
Penultima seduta del mese per Piazza Affari con riflettori rivolti al rally delle banche in seguito allo scampato pericolo agenzie di rating. Venerdì sera Standard & Poor’s ha mantenuto il rating dell’Italia invariato a BBB con outlook negativo. Decisione accolta bene dai mercati anche se era ampiamente attesa e l’agenzia di rating non ha mancato di sottolineare le sfide delicate che attendono l’Italia.
Domani doppio test: Pil e asta Btp
Importante sarà vedere i riscontri in arrivo nella giornata di domani. Grande attesa soprattutto per i dati Istat sul PIL italiano che potrebbe evidenziare una lieve ripresa con quindi uscita dalla recessione in cui era caduto il paese nella seconda metà del 2018. Il consensus si posiziona per una crescita congiunturale nulla, ma Bankitalia ha indicato un possibile +0,1% t/t.
Sempre domani in agenda l’asta Btp con il Tesoro che intente allocare titoli a media lunga scadenza per massimi 6,25 miliardi di euro.
L’indice Ftse Mib, reduce dalla prima settimana negativa dopo sei ottave consecutive con saldo positivo, questa mattina segna un progresso dello 0,33% a quota 21.808 punti. Parallelamente sull’obbligazionario si assiste a una contrazione dello spread BTP-Bund in area 255 punti base. Dopo la prima ora di contrattazioni Banco BPM guida i rialzi con quasi +3%, seguito da UBI (+2,29%) e Bper (+2,19%); quasi +2% per le due big Intesa Sanpaolo e Unicredit.
Sui mercati internazionali, dopo la sorpresa positiva del PIL Usa di venerdì scorso, si guarda invece alla riunione Fed in agenda a partire da domani con annuncio sui tassi mercoledì sera. Focus anche sulle trattative commerciali tra Usa e Cina, le nuove indicazioni arrivo dall’earning season (domani sarà il turno di Apple) e infine venerdì i dati sul lavoro americano ad aprile.
Da Telecom ad A2A, i titoli da seguire oggi
Sul parterre di Piazza Affari nelle ultime settimane si è confermato il sentiment molto positivo sui titoli del risparmio gestito: Azimut ha allungato in testa alla classifica del Ftse Mib da inizio anno con un sonante +87%, seguita a distanza da Saipem (+40%) e da Banca Generali (+39%). Pietro di Lorenzo, analista e fondatore di SOS trader, indic quella appena iniziata come una settimana da affrontare operativamente con prudenza.
Tra i singoli titoli da seguire con attenzione indica TELECOM ITALIA, protagonista di un trend negativo nelle ultime settimane, che testa per il terzo giorno consecutivo il supporto in area 0,486€ disegnando una interessante Long white. “Possibile un tentativo di rimbalzo da questo livello”, asserisce Di Lorenzo.
Reduce da un periodo difficile anche A2A che testa per la quinta seduta consecutiva il supporto in area 1,48€. Anche qui possibile un tentativo di rimbalzo da questo livello.
Atlantia ai massimi da crollo Ponte Morandi. Volgendo lo sguardo a titoli che invece si sono recentemente distinti per convinti segnali di forza, l’esperto di SOS Trader segnala ATLANTIA che mostra crescente forza relativa archiviando la quinta seduta positiva consecutiva (+4,1%) con i prezzi che toccano i massimi dal 14 agosto. “Attendiamo un pullback sulla trendline rialzista scaturente dai minimi del 2 gennaio, per valutare un ingresso a più basso rischio”.
GENERALI prosegue il movimento ascendente all’interno del canale rialzista, riportandosi a contatto con la resistenza passante a 17,3€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale di continuazione rialzista
Infine Di Lorenzo pone l’accento sulla situazione di SAIPEM, tra i migliori titoli da inizio anno, che è a un crocevia importante riportandosi a contatto con il supporto in area 4,45€. La violazione di questo livello, potrebbe completare una sorta di testa e spalle ribassista aprendo il campo a una inversione.
