Piazza Affari: Ftse Mib tenta di reagire. I titoli da monitorare questa settimana
Piazza Affari si muove in territorio positivo, cercando di reagire ai recenti ribassi. Dopo poco l’avvio l’indice Ftse Mib sale dello 0,20% in area 19.200 punti, dopo che venerdì aveva chiuso con un calo di circa mezzo punto percentuale e archiviato l’ottava con una flessione del 2,52%. A due giorni dalla chiusura del semestre il bilancio a Piazza Affari rimane in profondo rosso con un calo intorno a -18%.
In questa settimana, si contrasteranno le forze rialziste del “window dressing”, ovvero la voglia di molti operatori di presentare rendiconti del primo semestre con performance più alte possibile, contro le spinte ribassiste alimentate dai timori per una seconda ondata di pandemia alla luce dei continui aumenti di contagi, soprattutto negli Stati Uniti. Stando ai dati compilati dalla Johns Hopkins University, le vittime sono salite a più di 500.000, mentre i casi confermati di persone infettate dal virus hanno superato la soglia di 10 milioni. Negli Stati Uniti, e in solo giorno, i nuovi contagi sono volati di oltre 45.000, proseguendo il trend rialzista degli ultimi giorni, che ha costretto alcuni stati come Texas e Florida a reintrodurre misure di contenimento.
Graficamente, secondo SosTrader, i livelli chiave da monitorare sull’indice Ftse Mib sono 18.300 e 20.400 punti. Solo la perforazione di uno si questi due livelli potrà innescare un nuovo movimento direzionale.
Tra i titoli di Piazza Affari, acquisti fitti su Cnh Industrial che sale di oltre il 2% conquistando la vetta del Ftse Mib, seguita da Nexi che avanza del 2%. Dall’1 luglio entreranno in vigore alcune misure governative di sostegno ai pagamenti digitali. In particolare, il tetto all’uso del contante scenderà da 3.000 a 2.000 euro per poi scendere ulteriormente a 1.000 euro da gennaio 2022. Inoltre, partirà un credito d’imposta del 30% sulle commissioni pagate da commercianti e professionisti che accettano transazioni con carte o altri strumenti elettronici. Dal punto di vista grafico, il superamento dei 16,91 euro, fornirà un interessante segnale rialzista.
Poco dopo l’avvio, accelera Prysmian (+1,5%) in scia alla notizia della nuova commessa da oltre 800 milioni vinta in Germania. Sul fondo del listino principale invece si posiziona Atlantia con un ribasso di circa mezzo punto percentuale. Secondo quanto ha riportato Il Messaggero, il premier Giuseppe Conte potrebbe prendersi tutto il mese di luglio per decidere sulla concessione di Autostrade. Il nuovo ponte di Genova potrebbe essere pronto nell’ultima settimana di quel mese.
I titoli da monitorare questa settimana
Secondo SosTrader, tra i titoli interessanti da monitorare c’è Saipem, che dopo un violento sell off si è riportato in prossimità del supporto in area 2,08 euro. “Monitoriamo quel livello su cui potremmo assistere a una reazione degli acquirenti”, avverte Pietro Di Lorenzo, fondatore di SosTrader.
Attenzione anche a Mediobanca che nelle ultime cinque sedute ha lasciato sul terreno il 10,97%. Occhio, in particolare, al supporto psicologico rappresentato dai 6 euro su cui si potrebbe avere un ritorno degli acquirenti.