Peloton strega Wall Street, il segreto del titolo Covid Fitness Winner che spinge gli analisti ad alzare la posta anche dopo +368% Ytd
Vero e proprio exploit per il titolo Peloton che è salito del 368% nel corso del 2020 e secondo gli esperti continuerà a crescere. Il gigante dell’indoor cycling ha chiuso lunedì in Borsa ai livelli più alti di sempre, a 136,43 dollari. Con le palestre chiuse, le vendite di Peloton sono aumentate vertiginosamente mentre i consumatori hanno puntato per la cyclette premium dell’azienda e l’abbonamento per il fitness (39 dollari al mese).
L’ultimo strappo al rialzo per il titolo quotato sul Nasdaq arriva dopo che la raffica di aumenti dl target price da parte di molti analisti. Tra questi, l’amministratore delegato di Truist Securities, Youssef Squali, che ha alzato il target price su Peloton a 144 dollari da 115 dollari, a seguito di un sondaggio, condotto da Truist, su 1.500 consumatori che ha rivelato prospettive promettenti per Peloton.
Peloton sulla cresta dell’onda: ecco perché
Più della metà degli intervistati ha dichiarato di aver cancellato o di avere in programma di cancellare l’abbonamento alla palestra a seguito della pandemia di coronavirus, mentre il 55% ha dichiarato di avere in programma di allenarsi più frequentemente a casa, anche dopo la pandemia, cambiando così radicalmente le abitudini dei consumatori, il che contribuirà a far rimanere Peloton sulla cresta dell’onda. “Se la metà di questi ragazzi ti dice che non torneranno in palestra, anche dopo il Covid, e queste stesse persone ti dicono che si stanno allenando di più a casa e che stanno comprando più attrezzature per il fitness, beh, tutto fa ben sperare per Peloton”, afferma Youssef Squali. “E’ il marchio che mi viene in mente di più”.
Anche gli analisti di Macquarie ieri hanno aumentato il suo obiettivo di prezzo su Peloton a $ 150 con rating outperform e pensa che l’azienda possa sfruttare il suo valore per operazioni di M&A. Ad esempio potrebbe acquisire un marchio athleisure o sviluppare una piattaforma di forza emettendo più azioni o utilizzando la liquidità a disposizione (1,8 mld $).
L’outlook più ribassista di Wall Street per Peloton proviene dall’analista di BMO Capital Simon Siegel, che ha alzato il suo target price sull’azienda da 26 a 33 dollari nel mese di settembre quando ha suggerito agli investitori di essere preoccupato che Peloton non potesse essere in grado di tenere il passo con le vendite di attrezzature e con l’incremento dovuto al coronavirus fino alla fine dell’anno. Peloton si è quotata al Nasdaq nel settembre 2019 e a maggio di quest’anno ha iniziato a macinare ottimi numeri alla luce dell’ottimismo degli investitori. Le azioni sono più che quadruplicate dall’inizio di maggio dopo un’altra impennata a settembre, quando l’azienda ha dichiarato che la crescita trimestrale dei ricavi ha superato ancora una volta le aspettative, salendo del 172%. I prossimi mesi potrebbero riservare soddisfazioni per l’e-commerce di Peloton (che vende direttamente ai consumatori), aggiungendo che dicembre e gennaio tendono ad essere molto forti per l’azienda anche senza la spinta di Covid-19.
E’ tra i magnifici 7 indicati da Jim Cramer per investire in era Covid
Jim Cramer, conduttore di Mad Money della CNBC ed ex proprietario dell’hedge fund Cramer & Co, ha indicato anche il titolo Peloton tra i magnifici sette che secondo lui continueranno a fare proseliti a Wall Street finché Covid-19 non sarà messo al tappeto. “Fino a quando non voltiamo l’angolo sulla pandemia, i guadagni stessi sono semplicemente un’astrazione per questi titoli e qualsiasi delusione è semplicemente un motivo in più per comprarli”, asserisce Cramer che nella sua lista mette altri grandi vincitori in questo 2020 quali Netflix, Tesla, Zoom e PayPal.