Notizie Notizie Mondo Netflix inciampa sui conti, Wall Street preoccupata da debole crescita abbonati e guidance

Netflix inciampa sui conti, Wall Street preoccupata da debole crescita abbonati e guidance

21 Ottobre 2020 09:45

Netflix deluse le attese. Il colosso dello streaming ha alzato il velo cui conti trimestrali da cui emerge un giro d’affari migliore di quanto anticipato, cresciuto del 22% a 6,44 miliardi rispetto ai 6,38 miliardi previsti ma sul lato profitti e soprattutto abbonati, le attese del mercato sono state deluse. A Wall Street il titolo nell’after hours è arrivato a cedere oltre il 5% scivolando sotto i 500$.

Netflix svela i conti trimestrali

Andando nel dettaglio, i profitti sono aumentati del 18,7% a 790 milioni, pari a utili per azione pari a 1,74 dollari contro i 2,14 dollari attesi. Anche sul lato abbonati – il tallone d’Achille di Netflix  secondo gli analisti – le attese sono state deluse, registrando 2,2 milioni di nuovi iscritti alla sua piattaforma contro i 3,57 milioni previsti. Per il quarto trimestre Netflix prevede di aggiungere altri 6 milioni di utenti, stime inferiori al consensus che era di un aumento di oltre 6,5 milioni. Nell’ultimo trimestre 2019 Netflix aumentò gli abbonati di 8,8 milioni.

Il primo semestre 2020 era stato da record per il gruppo, con un totale di 26 milioni di nuovi abbonati, e questo grazie anche alla pandemia. La società guidata da Reed Hastings ha indubbiamente beneficiato del lockdown, con i consumatori che trascorrono più tempo a casa. “Nessuno va al cinema in tutto il mondo, il che significa che la tesi del toro di Netflix deve essere vera indipendentemente da ciò che la società dirà oggi”, ha detto Jim Cramer, conduttore di Mad Money della CNBC. Ma ora le cose si mettono male per lo gigante dello streaming.

Lo stato della pandemia e il suo impatto continuano a rendere molto difficili le previsioni, ma speriamo che mondo si riprenda nel 2021 e ci aspettiamo che la nostra crescita torni a livelli pre-Covid”, ha dichiarato il co-ceo Ted Sarandos. E il rallentamento del numero die nuovi abbonati potrebbe essere un indicatore sul fatto che il prossimo anno potrebbe essere molto più magro rispetto al 2020. “Pensiamo che nel 2021 la crescita degli abbonati rallenterà sostanzialmente”, ha detto alla CNN Business Bernie McTernan, analista senior della Rosenblatt Securities. “Pensiamo che le prospettive per il 2021 per Netflix saranno più impegnative”. Ora non resta che attendere di sapere se Netflix, come previsto, aumenterà o meno i prezzi del suo abbonamento visto che, secondo McTernan, “abbiamo fatto un sondaggio video in streaming, e un numero considerevole di intervistati ha indicato che cancellerà Netflix o ridurrà il numero di mesi di abbonamento in caso di aumento dei prezzi anche di uno o due dollari”.

A pesare sui conti deludenti anche la crescente concorrenza. Se nel 2020, Netflix è stato il re del mondo dello streaming con i nuovi concorrenti come Disney+ ancora agli albori, le cose potrebbero cambiare nel 2021.