Passaggio in India per Cogeme Set, aprirà stabilimento di produzione a Pune
Dopo il Brasile e la Romania per Cogeme Set scocca l’ora dell’India. Come anticipato da Finanza.com, il gruppo produttore di componenti metallici per la fabbricazione di alcune delle parti di automobili e veicoli commerciali ha annunciato questa mattina che entro ottobre del 2008 entrerà in funzione un nuovo stabilimento produttivo in territorio indiano. Localizzato a Pune e con una superficie di 4 mila metri quadri, il nuovo plant produrrà componentistica per turbocompressori destinata allo stabilimento indiano del cliente Honeywell, con cui è stato raggiunto un accordo di fornitura di lungo termine (7-10 anni). Lo start-up produttivo dovrebbe invece avere luogo entro il luglio del 2009.
Il management di Cogeme Set, in occasione dell’incontro con la comunità finanziaria di questa mattina, ha tenuto a precisare come il passaggio in India non sia una delocalizzazione ma una localizzazione. “L’India – ha detto il direttore generale, Maurizio Testa – per noi è una forma di localizzazione perché andiamo lì chiamati da un nostro cliente storico senza mandare impianti vecchi e senza trasferire la produzione. Portiamo lì la nostra tecnologia”. “Non si tratterà però di una vera e propria start-up – ha specificato Testa – perché produrremo cose che produciamo già in Italia e in Romania, quindi da questo punto di vista non incontreremo grossi problemi”.
Ma quali sono i numeri legati all’operazione? Il direttore generale di Cogeme Set ha spiegato che “a regime l’investimento Honeywell comporterà un esborso di 30 milioni di euro”, cifra che, come reso noto dal presidente e amministratore delegato, Carlo Bozzini, può essere finanziata sia con un aumento di capitale sociale, sia con il ricorso al debito, “anche se va detto che saremmo in grado di finanziare l’operazione indiana anche da soli, sfruttando la leva finanziaria”. Per quanto concerne i target strettamente economico-finanziari del nuovo business indiano, l’Ebit margin atteso al 2011 è del 20%, mentre l’Ebitda margin al 2011 è stimato a circa il 30%.
E dopo l’India? Bozzini ha dichiarato a Finanza.com che per adesso una espansione in Cina non rientra nei programmi, mentre il mercato statunitense è considerato “importante per il futuro”. Chissà che allora ben presto Cogeme Set non possa annunciare una operazione tutta a stelle e strisce…