Parte male l’earning season, debole trimestrale per Alcoa

Nuova tornata di trimestrali al via ieri sera negli Stati Uniti. I numeri di Alcoa, arrivati dopo la chiusura del mercato, non hanno impattato con le attese con una perdita per azione ben oltre le attese. Il colosso dell’alluminio ha riportato una perdita per azione di 1,49 dollari mentre il consensus puntava su un rosso per 0,1 $. Si tratta della prima perdita trimestrale negli ultimi 6 anni. I ricavi si sono invece attestati a quota 5,69 miliardi di dollari, in calo del 19%, in questo caso lievemente meglio delle attese del mercato. Sui conti trimestrali ha pesato il forte rallentamento economico che ha causato una contrazione della domanda di alluminio e un forte calo dei prezzi.
Le prospettive per il 2009 non sono delle migliori per il colosso dell’alluminio che non esclude nuovi tagli della produzione e della forza lavoro se la domanda di alluminio dovesse indebolirsi ulteriormente. Lo ha dichiarato il Chief Executive Officer del gruppo minerario, Klaus Kleinfeld, a margine della diffusione della quarta trimestrale. Settimana scorsa Alcoa aveva annunciato che per fronteggiare la crisi internazionale ha deciso di ridurre la sua produzione del 18% su base annua e di attuare un ridimensionamento del suo organico tagliando complessivamente 15.200 di posti. Kleinfeld ha anche parlato della possibile vendita di asset del gruppo per far fronte all’attuale crisi.