Notizie Notizie Italia Packaging sostenibile ed e-commerce: le nuove sfide di CMC

Packaging sostenibile ed e-commerce: le nuove sfide di CMC

29 Maggio 2020 15:10

Nella foto la famiglia Ponti

Un packaging italiano sostenibile che cavalca il boom dell’e-commerce nel lockdown prima e nella ripresa (la cosiddetta ‘Fase 2’) poi.  Si tratta del gruppo umbro CMC, che da Città di Castello (dove ha la sede ) esporta in tutto il mondo il proprio portafoglio di soluzioni e macchinari altamente innovativi per il packaging e per il mailing, supportando i principali player internazionali del settore e-commerce nelle fasi operative e logistiche del loro business.

 

Il gruppo CMC, forte della sua esperienza nella costruzione di macchinari per il packaging e il mailing maturata in più di 40 anni di attività, è entrata nel mondo dell’e-commerce rispondendo così alle necessità emergenti dei grandi operatori: dalla gestione dei picchi operativi all’abbattimento dei costi e ottimizzazione energetica. Questo è stato possibile grazie al “CartonWrap”, una macchina in grado di realizzare imballaggi dinamici in cartone, protettivi e perfettamente dimensionati al prodotto da spedire, che, con la sua capacità di realizzare imballaggi su misura, riduce notevolmente gli sprechi di cartone e plastica, nonché i costi di trasporto legati a prodotti, con un significativo impatto positivo per l’ambiente.

 

Le ultime mosse

Una crescita che passa per il rafforzamento della propria struttura patrimoniale per affrontare le sfide future. In particolare, a fronte della crescente domanda per le sue soluzioni tecnologiche gli imprenditori Francesco e Lorenzo Ponti, supportati dal padre Giuseppe, hanno rilevato le quote di minoranza, riacquistando il 100% del Gruppo CMC, e riorganizzato la capital structure. “Con l’operazione di oggi ci prepariamo per affrontare, più patrimonializzati e strutturati, un nuovo importante percorso di crescita”, ha dichiarato Francesco Ponti, azionista e ceo del gruppo.

Alantra, in qualità di advisor finanziario del gruppo, ha coordinato un club deal di investitori privati, che hanno sottoscritto un aumento di capitale di 2,5 milioni di euro a fronte dell’emissione di strumenti finanziari partecipativi, e l’emissione di due prestiti obbligazionari per un totale di 7 milioni, interamente strutturati e sottoscritti da Riello Investimenti Partners SGR attraverso il fondo di private debt Impresa Italia.

 

Qualche numero

Fondata nel 1980 da Giuseppe Ponti, il Gruppo CMC svolge attività di progettazione, produzione e vendita di soluzioni innovative e macchinari ad alto contenuto tecnologico su tre linee di business: Packaging, Mailing e Graphics. Attualmente impiega oltre 220 dipendenti e rappresenta uno dei leader mondiali nel proprio settore di riferimento, con oltre 4.500 tra macchine e accessori installati in 40 anni di attività. Il gruppo CMC ha chiuso il 2010 con un fatturato di circa 61 milioni di euro, registrando una crescita del 17% rispetto all’anno precedente e un Cagr (ovvero il tasso annuo di crescita composto) ’17-’19 del 35%, con una marginalità del 16% a livello di ebitda adjusted. “Grazie ad un portafoglio ordini in forte espansione, si legge nel comunicato della società umbra, il piano industriale 2020-2023 prevede un’ulteriore significativa crescita nei prossimi anni”.