Notizie Criptovalute Odissea senza fine per la stablecoin TerraUsd, nuovo stop alla blockchain e token Luna fa altro -96%

Odissea senza fine per la stablecoin TerraUsd, nuovo stop alla blockchain e token Luna fa altro -96%

13 Maggio 2022 10:00

Non si placa l’allarme rosso per la stablecoin TerraUSD, il cui disancoraggio dal dollaro Usa ha allarmato tutto il mercato delle criptovalute. Terraform Labs, lo sviluppatore della rete blockchain Terra, ha dichiarato in un tweet che i validatori, le entità responsabili della verifica delle transazioni sulla blockchain, hanno fermato di nuovo la blockchain Terra, smettendo di elaborare nuove transazioni per la seconda volta in meno di un giorno. “La blockchain Terra si è ufficialmente fermata al blocco 7607789. Terra Validators ha fermato la rete per elaborare un piano per ricostituirla. Altri aggiornamenti in arrivo”, recuta il tweet. “Un quorum tra i validatori sta tentando di fermare la rete al fine di evitare una crisi a causa del deprezzamento esponenziale di LUNA”, si legge in un post sul server Terra Validators Discord stando a quanto visionato da Bloomberg prima della chiusura della transazione. Il token Luna fa parte del meccanismo di ancoraggio di TerraUSD.

La blockchain era stata fermata già ieri all’altezza del blocco 7603700. Terraform aveva riferito che il prezzo di LUNA è sceso troppo in basso per “prevenire attacchi di governance”.

I token algoritmici sono progettati per mantenere il loro ancoraggio (e la fiducia degli investitori) attraverso una combinazione di equazioni matematiche e trading attivo. Nel caso di TerraUSD, gli investitori possono scambiare un’unità del token, indipendentemente dal prezzo a cui viene attualmente scambiata, con $ 1 di Luna. L’arbitraggio incorporato aiuta a mantenere UST pari o vicino a $ 1, o almeno così dice la teoria.

 

La stablecoin TerraUSD, nota anche come UST, è arriva a scambiare soli 11 centesimi di dollaro, secondo i dati di Bloomberg, rispetto alla parità 1:1 con il dollaro che dovrebbe essere garantita dalla stablecoin algoritmica. Anche il token Luna continua il suo tracollo con valutazioni vicine a zero (-94% nelle ultime 24 ore) rispetto ai quasi 120$ a cui viaggiava a inizio aprile. I token Luna totali in circolazione sono aumentati da 1,46 miliardi di ieri a oltre 6,5 trilioni, secondo i dati di CoinMarketCap.

La relazione tra UST e Luna è stata fondamentale per i tentativi di mantenere l’ancoraggio di $ 1 della stablecoin. E’ infatti possibile scambiare un’unità di UST, sia che sia  scambiata sotto o sopra $ 1, per un’unità di Luna e viceversa. L’effetto dello scarico di UST ai prezzi prevalenti è stato quello di aumentare drasticamente l’offerta di Luna, deprimendo ulteriormente il prezzo di quel token. 

Il caos legato a TerraUSD ha alimentato il nervosismo su tutti gli asset crypto, che nella sola giornata di ieri hanno perso circa 200 miliardi di dollari di market cap. Oggi si evidenzia un rimbalzo con bitcoin a +8% sopra i 30mila dollari, ethereum +7,3% e Solana +8,2%. “La percezione che si possa perdere anche sugli asset parcheggio del settore è un duro colpo per la credibilità dell’area cripto. Le implicazioni dirette sono trascurabili, ma certo un effetto wealth negativo e uno di domanda di safe assets da parte di chi esce dalle cripto”, rimarca Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr.

“Sappiamo che molte stablecoin, fatemi dire tutte, non sono convertibili, le riserve che ci sono dietro non sono sufficienti. Se tutti vorrebbero convertire le riserve in moneta reale non potrebbero farlo”, ha asserito ieri Corrado Passera, ad di Illimity Bank, nell’analizzare il tema stablecoin che è al centro delle cronache finanziarie in questi giorni dopo che TerraUSD, stablecoin algoritmica, non sta riuscendo a mantenere l’ancoraggio al dollaro Usa. “Presentano due grandi problemi – spiega Passera – il primo è che non sono realmente convertibili in valute legali in quanto le loro riserve sono limitate rispetto ai token in circolazione; il secondo è che non offrono tutela legale”.