Notizie Notizie Mondo Nvidia fa tremare le big tech. Occhi puntati sull’IA

Nvidia fa tremare le big tech. Occhi puntati sull’IA

30 Maggio 2023 14:51

Nvidia si prepara a diventare il primo produttore di chip a entrare nell’Olimpo delle società quotate con una capitalizzazione di mercato pari a $1 trilione. Tutto merito delle speculazioni sull’AI (artificial intelligence), di cui i titoli hi-tech continuano a beneficiare.

Il titolo Nvidia (NVDA) è volato fino a +4% nelle contrattazioni di premercato di Wall Street, balzando fino a 404,9 dollari: un valore indicativo, che permette comunque al colosso dei semiconduttori di entrare a far parte del $1 Trillion Club, di cui fanno già parte le Big Tech Usa Alphabet, Amazon.com, Apple e Microsoft.

Solo nove società, in tutto il mondo, hanno agguantato l’ambita soglia nel corso della storia dei mercati azionari globali.

“Il motivo per cui Nvidia sta assistendo a una richiesta così forte e per cui sta riportando una tale crescita è perchè la società fabbrica effettivamente prodotti necessari al settore hi-tech, volti a cavalcare questa ondata di innovazione”, ha commentato Zeno Mercer, analista senior della divisione di ricerca presso ROBO Global, interpellato da Bloomberg.

Al momento, si trova in pole position”, ha continuato Mercer.

Nvidia: il ceo Huang annuncia nuovi prodotti AI

Nel corso di una presentazione durata due ore, avvenuta a Taiwan nella giornata di ieri, il numero uno di Nvidia, il ceo Jensen Huang, ha annunciato  diversi prodotti legati all’intelligenza artificiale. Prodotti che sono andati da un nuovo design di robotica, a funzionalità per il gaming, servizi pubblicitari e una tecnologia di rete.

Huang ha presentato anche una piattaforma di supercomputer per l’AI, che è stata battezzata DGX GH200, e che è stata concepita per aiutare i colossi dell’hi-tech a creare nuovi chatbot simili al ChatGBP di OpenAI, su cui ha puntato Microsoft.

Riguardo alla pietra miliare della capitalizzazione di $1 trilione testata da Nvidia, il target è stato raggiunto grazie alla febbre esplosa sulle azioni, che ha portato il valore di mercato del gruppo di chip a salire di più di 600 miliardi di dollari, dall’inizio di quest’anno, fino alla fine della scorsa settimana.

Prosegue dunque a Wall Street il trend rialzista del titolo del produttore di chip, la cui ultima trimestrale ha messo in evidenza vendite complessive in calo del 13%, anche se l‘utile netto si è attestato sopra i 2 miliardi di dollari (0,82 dollari ad azione), in aumento rispetto agli 1,62 miliardi realizzati nel medesimo periodo dell’anno precedente.

In occasione della pubblicazione della trimestrale, la Big Tech ha detto di prevedere ricavi per circa 11 miliardi di dollari nel trimestre in corso, un risultato che sarebbe superiore di oltre il 50% rispetto alle precedenti stime ferme a 7,15 miliardi di dollari.

Nvidia ha beneficiato ampiamente delle vendite record di data center per $ 4,28 miliardi, con un aumento del 14% e questo guidato dalla crescente domanda di IA generativa e modelli di linguaggio.

Sale la domanda di intelligenza artificiale

Nvidia si sta sempre più posizionando come il principale fornitore di componenti che rendono possibile lo sviluppo dei sistemi di intelligenza artificiale. Le stime della società dimostrano come la società stia beneficiando dalla frenesia dell’IA e presto potrebbe raggiungere un nuovo record di vendite, confermandosi tra i leader del settore.

“La domanda di chip è in continua espansione. Stiamo assistendo a ordini incredibili per riorganizzare i data center del mondo, consentendo così di eseguire strumenti di intelligenza artificiale generativa come ChatGpt”.

All’inizio di quest’anno, il CEO di Nvidia Jensen Huang ha descritto l’intelligenza artificiale come la tecnologia in più rapido sviluppo al mondo. La piattaforma di Nvidia consente ai clienti aziendali di accedere alla tecnologia relativa all’intelligenza artificiale tramite provider di cloud computing come Microsoft e Oracle, creando così un nuovo mercato per “AI-as-a-service” per migliaia di aziende in tutto il mondo.

“Nvidia si trova in una posizione unica per capitalizzare le tendenze del settore informatico di calcolo accelerato e intelligenza artificiale generativa. Ora la più grande sfida dell’azienda sarà la sua capacità di soddisfare la domanda aggressiva per la sua vasta gamma di data center computing, connettività e soluzioni di elaborazione accelerata.

“Nvidia potrebbe trovarsi in una posizione unica, in un mercato in rapida espansione”, commenta l’analista Stacy Rasgon, secondo cui “gli investitori hanno infatti individuato Nvidia come uno dei grandi potenziali vincitori nell’intelligenza artificiale, in seguito al successo virale di ChatGPT e di altri strumenti popolari”.

Intanto, l’aumento nel pre market di Nvidia ha contribuito anche a spingere al rialzo le azioni di altri produttori di chip e società legate all’intelligenza artificiale, tra cui ASML Holding e Advanced Micro Devices, ma anche Microsoft e Google.

Tuttavia, se andiamo a confrontare le performance di Nvidia con quelle dei suoi principali competitor: Intel e AMD, vediamo come la performance di Nvidia abbia ampiamente superato quelle dei suoi competitors, prendendosi nel giro di 3 anni la leadership tra i produttori di chip (grafico qui sotto).

Nvidia tra le big mondiali: verso $ 1 trilione

“L’impennata della trasformazione della spesa per l’IA sta dando i suoi frutti molto prima del previsto”

La società sta già ampiamente sovraperformando i principali indici e titoli americani, infatti da inizio anno mostra un progresso del 168%, un incremento che porta la società con sede a Santa Clara nel circolo delle più grandi società al mondo per capitalizzazione di mercato.

“Non capita spesso di vedere un’azienda da 700 miliardi di dollari muoversi del 25% in un giorno, non ho mai visto niente del genere”, affermava solo qualche settimana fa Richard Windsor, fondatore del ricercatore indipendente Radio Free Mobile.

Pioggia di Buy dagli analisti

L’ottima performance trimestrale  ha spinto molti analisti ad incrementare il prezzo obiettivo sulle azioni Nvidia.

Guardando ai dati raccolti da Bloomberg vediamo infatti che la quasi totalità degli analisti che seguono il titolo (47) danno indicazione Buy su Nvidia, in 10 dicono di mantenere il titolo in portafoglio, mentre nessuno dice sell. Il target price medio a 12 mesi è a 427 dollari ad azione, il che vorrebbe dire un rendimento potenziale di oltre il 40% dai prezzi attuali a Wall Street.

Secondo gli analisti di Wedbush, che hanno portato il target price a $ 490 da $ 290 “la crescita correlata all’intelligenza artificiale nelle prospettive di NVDA ha sorpreso tutti”.

Secondo gli analisti di Barclays (prezzo obiettivo a $ 500 da $ 275), “Nvidia è al posto giusto al momento giusto con prodotti all’avanguardia” e “questo è solo l’inizio, in quanto la società ha un posizionamento unico, poiché non c’è nessuna minaccia competitiva significativa a breve termine”.

Con il rialzo di oggi Nvidia si porta così su nuovi massimi storici, portando la performance da inizio anno ad un progresso di oltre +168%.

Nvidia dopo aver raggiunto il minimo poco sopra a 100 dollari lo scorso ottobre, ha invertito la tendenza inserendosi in un solido trend rialzista.