Notizie Notizie Italia Nuovo Btp 2040 indigesto per lo spread, oggi poker di Btp in asta

Nuovo Btp 2040 indigesto per lo spread, oggi poker di Btp in asta

13 Giugno 2019 09:35

Dopo l’asta Bot e il collocamento sindacato del nuovo Btp 2040, digerito con sofferenza dallo spread, oggi il Tesoro torna subito in azione con l’emissione di ben quattro Btp a media-lunga scadenza. Oggi è in agenda l’asta di Btp a 3, 7, 10 e 15 anni per massimi 6,5 miliardi di euro. Nel dettaglio è prevista l’emissione del Btp triennale per un range compreso tra 2,25 e 2,75 miliardi di euro (cedola annuale dell’1%); poi il Btp a 7 anni (cedola del 2,10%) e il Btp a 10 anni con cedola 1,25%, per tali due titoli sarà emesso un quantitativo all’interno di un intervallo di offerta congiunto di 1,75-2,25 mld. Pertanto l’importo offerto – sia minimo che massimo – è da intendersi come complessivo per i due titoli. Infine, il Btp a 15 anni per 1-1,5 mld (cedola del 3,35%).

I tassi dovrebbero segnare un calo rispetto a quelli di assegnazione di un mese fa in virtù della discesa dei rendimenti nelle ultime settimane, fino ai minimi a oltre un anno toccati martedì dal tasso del Btp 10 anni sotto il 2,3%.

I riscontri del collocamento sindacato

Ieri il Tesoro ha voluto sfruttare il momento positivo sul mercato (martedì il tasso del Btp a 10 anni era sceso al livello più basso dal maggio 2018) per piazzare una nuova emissione a lunga scadenza. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha così proceduto all’emissione della prima tranche del nuovo BTP a 20 anni. Il titolo ha scadenza 1° marzo 2040, godimento 1° marzo 2019 e tasso annuo 3,1%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell’operazione è fissato per il 19 giugno.

L’importo emesso è stato pari a 6 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,623 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 3,149%. Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da cinque lead manager, Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese S.p.A, Morgan Stanley & Co Int. PLC, NatWest Markets PLC, Nomura Int e Société Générale Inv. Banking e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager.

Emissione pesa sullo spread

L’emissione ha riscontrato un boom di domanda con gli investitori attratti dal tasso oltre il 3%, una rarità nell’universo dei bond investment grade. Secondo quanto anticipato dall’agenzia Reuters il nuovo Btp a 20 anni avrebbe registrato una domanda di ben circa 24 miliardi. Entità e composizione della domanda saranno resi noti successivamente dal Mef.

“Il book è stato rapidamente coperto, con rapido approdo a 24 mld di domanda, a fronte della quale il Tesoro, memore della vicenda del 30 anni a Febbraio (8 mld e reazione negativa), ha offerto 6 mld”, rimarca Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr. La reazione dello spread c’è comunque stata con un allargamento di 9/10 bps dopo il lancio dell’emissione e anche questa mattina si muove in lieve rialzo in area 267 pb.