Nuovo Btp 2040 indigesto per lo spread, oggi poker di Btp in asta
Dopo l’asta Bot e il collocamento sindacato del nuovo Btp 2040, digerito con sofferenza dallo spread, oggi il Tesoro torna subito in azione con l’emissione di ben quattro Btp a media-lunga scadenza. Oggi è in agenda l’asta di Btp a 3, 7, 10 e 15 anni per massimi 6,5 miliardi di euro. Nel dettaglio è prevista l’emissione del Btp triennale per un range compreso tra 2,25 e 2,75 miliardi di euro (cedola annuale dell’1%); poi il Btp a 7 anni (cedola del 2,10%) e il Btp a 10 anni con cedola 1,25%, per tali due titoli sarà emesso un quantitativo all’interno di un intervallo di offerta congiunto di 1,75-2,25 mld. Pertanto l’importo offerto – sia minimo che massimo – è da intendersi come complessivo per i due titoli. Infine, il Btp a 15 anni per 1-1,5 mld (cedola del 3,35%).
I tassi dovrebbero segnare un calo rispetto a quelli di assegnazione di un mese fa in virtù della discesa dei rendimenti nelle ultime settimane, fino ai minimi a oltre un anno toccati martedì dal tasso del Btp 10 anni sotto il 2,3%.
I riscontri del collocamento sindacato
Ieri il Tesoro ha voluto sfruttare il momento positivo sul mercato (martedì il tasso del Btp a 10 anni era sceso al livello più basso dal maggio 2018) per piazzare una nuova emissione a lunga scadenza. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha così proceduto all’emissione della prima tranche del nuovo BTP a 20 anni. Il titolo ha scadenza 1° marzo 2040, godimento 1° marzo 2019 e tasso annuo 3,1%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell’operazione è fissato per il 19 giugno.
L’importo emesso è stato pari a 6 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,623 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 3,149%. Il collocamento è stato effettuato mediante sindacato, costituito da cinque lead manager, Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese S.p.A, Morgan Stanley & Co Int. PLC, NatWest Markets PLC, Nomura Int e Société Générale Inv. Banking e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager.
Emissione pesa sullo spread
L’emissione ha riscontrato un boom di domanda con gli investitori attratti dal tasso oltre il 3%, una rarità nell’universo dei bond investment grade. Secondo quanto anticipato dall’agenzia Reuters il nuovo Btp a 20 anni avrebbe registrato una domanda di ben circa 24 miliardi. Entità e composizione della domanda saranno resi noti successivamente dal Mef.
“Il book è stato rapidamente coperto, con rapido approdo a 24 mld di domanda, a fronte della quale il Tesoro, memore della vicenda del 30 anni a Febbraio (8 mld e reazione negativa), ha offerto 6 mld”, rimarca Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr. La reazione dello spread c’è comunque stata con un allargamento di 9/10 bps dopo il lancio dell’emissione e anche questa mattina si muove in lieve rialzo in area 267 pb.