Novità per il Ftse Mib: entrano Interpump e Inwit, fuori Bper e Ferragamo
Della squadra del Ftse Mib entrano a far parte Interpump e Inwit, mentre escono Salvatore Ferragamo e Bper Banca (che resta in panchina, nella lista delle riserve). E’ stato comunicato ieri sera l’aggiornamento del listino principale di Piazza Affari, con i nuovi avvicendamenti. “Il Ftse Italia Index Series Technical Committee ha approvato le seguenti modifiche per l’indice Ftse Mib che diverranno effettive dopo la chiusura delle negoziazioni di venerdì 19 giugno 2020, vale a dire, da lunedì 22 giugno 2020“, si legge nella nota diffusa dal Ftse Russell.
Bper in panchina con la ‘lista di riserva’
Con riferimento alla revisione trimestrale, lunedì 15 giugno Ftse Russell pubblicherà un avviso con il numero di azioni e pesi di investibilità per l’indice Ftse Mib effettivi dopo la chiusura delle negoziazioni di venerdì 19 giugno 2020. Il Technical Committee effettua ogni tre mesi una revisione dei titoli inseriti nei diversi indici in base a parametri tecnici legati alla capitalizzazione, al flottante e alla liquidità, ma anche al livello minimo dei diritti di voto e alle azioni in circolazione.
In panchina nella cosidetta ‘lista di riserva’ si accomoderanno nell’ordine: Bper, UnipolSai, Iren e Brembo.
Inwit e Interpump, le new entry del Ftse Mib
A 5 anni esatti dal primo giorno di quotazione il 22 giugno 2015, si sta per concretizzare la ‘promozione’ al listino principale di Inwit che fa parte attualmente dell’indice Ftse Italia Mid Cap e ha una capitalizzazione di circa 8,8 miliardi di euro.
“L’ingresso di Inwit nel listino principale di Borsa Italiana – ha commentato l’amministratore delegato della società, Giovanni Ferigo – è un importante riconoscimento alla solidità e alle potenzialità della realtà nata dall’incorporazione di Vodafone Towers”. Il manager ha sottolineato che Inwit è ora il principale operatore infrastrutturale per le telecomunicazioni wireless in Italia e dispone di know how e risorse per supportare al meglio la crescita del settore e del Paese, ampliando il volume della sua attività grazie anche a business innovativi. Siamo certi che la società sarà in grado di rispondere alle aspettative degli azionisti e di tutti i suoi stakeholders”.
L’altra new entry del Ftse Mib è Interpump che ha una capitalizzazione di mercato di poco superiore ai 3 miliardi (3,2 mld alla data di ieri). Fondata nel 1977 a S. Ilario d’Enza da Fulvio Montipò, rappresenta oggi il maggiore produttore mondiale di pompe a pistoni professionali ad alta pressione ed uno dei principali gruppi operanti sui mercati internazionali nel settore dell’oleodinamica. Il Gruppo Interpump è quotato a Piazza Affari dal 1996.