Notizie Dati Bilancio Mondo Netflix: cresce oltre le attese e alza guidance, boom di abbonati

Netflix: cresce oltre le attese e alza guidance, boom di abbonati

18 Ottobre 2024 11:01

Netflix convince su tutti i fronti: la trimestrale diffusa ieri sera a mercati chiusi ha evidenziato ricavi, margini, utili e abbonati sopra le aspettative degli analisti, spingendo il titolo a +5% nel pre-market di Wall Street.

I dettagli su abbonati e risultati di Netflix

Nel terzo trimestre del 2024, Netflix ha acquisito 5,07 milioni di nuovi abbonati, a fronte di 4,52 milioni previsti dal consensus di Bloomberg. I sottoscrittori sono così cresciuti a 282,72 milioni (+14% su base annua), rispetto a 281,92 stimati.

Nel dettaglio, i nuovi abbonati in Usa e Canada sono stati 690 mila, in area Emea 2,17 milioni, in Asia e Pacifico 2,28 milioni mentre in America Latina sono scesi di 70 mila unità, in calo per la prima volta dall’inizio del 2023.

I ricavi dei tre mesi conclusi il 30 settembre si sono attestati a $9,82 miliardi (+15% a/a), contro una stima di $9,78 miliardi.

Il margine operativo è aumentato da 22,4% a 29,6% (consensus 27,8%), l’Eps da $3,73 a $5,40 (attese $5,12) mentre il free cash flow è cresciuto del 16% a $2,19 miliardi (stima $ 1,73 miliardi).

Le previsioni di Neftlix su 4Q, full year 2024 e 2025

Per quanto riguarda l’outlook del quarto trimestre, Netflix indica ricavi per $10,13 miliardi, superiori alle attese ($10,05 miliardi) e un Eps di $4,23 (vs $3,90 previsti), con un margine operativo del 22%, (vs 21,2%). I nuovi abbonati nel trimestre in corso, secondo Netflix, supereranno il totale dei tre mesi precedenti.

Per il full year 2024 l’azienda ha alzato la stima di crescita dei ricavi a +15% (rispetto al precedente range tra 14% e 15%) e del margine operativo al 27% (da 26%). In aumento anche le previsioni sul flusso di cassa, atteso tra 6 e 6,5 miliardi ($6 miliardi in precedenza).

Infine, volgendo lo sguardo al 2025, Netflix stima ricavi fra i 43 e i 44 miliardi di dollari e un margine operativo del 28%. L’aumento del fatturato tra l’11% e il 13% sarà trainato da un mix di nuovi abbonati e aumenti dei prezzi. In arrivo oggi incrementi delle tariffe in Spagna e Italia, mentre entro la fine del trimestre verrà gradualmente eliminato uno dei piani più economici in Brasile.

Titolo sui massimi, qualche dubbio sul futuro

La trimestrale ha spinto le azioni a +5% nelle contrattazioni estese e il titolo si appresta ad aprire la seduta odierna in rialzo, incrementando i guadagni da inizio anno già superiori al 41%. Il 10 ottobre Netflix ha registrato un nuovo massimo storico a 730 dollari e il suo valore in borsa è più che quadruplicato da maggio 2022, grazie al giro di vite sugli account condivisi e ai nuovi piani, che hanno portato all’acquisizione di oltre 60 milioni di clienti.

I risultati superiori alle aspettative di Wall Street sono stati raggiunti malgrado una nuova programmazione limitata dagli scioperi dell’anno scorso a Hollywood. L’azienda sta investendo in nuovi contenuti (comprese dirette sportive e nuove stagioni di serie tv di successo) e in tecnologia per incrementare gli introiti pubblicitari, il che potrebbe momentaneamente rallentare la crescita dei margini nel breve periodo, in favore di uno sviluppo più sostenibile in futuro.

Molti analisti ritengono infatti che la spinta generata dalla stretta sulle password condivise e dagli abbonamenti più economici con pubblicità sia destinata a rallentare, ma intanto l’azienda continua a battere le attese e a guadagnare in borsa.