Notizie Notizie Italia Mps e UniCredit: il grande regalo agli azionisti con dividendi e buyback. I titoli a Piazza Affari

Mps e UniCredit: il grande regalo agli azionisti con dividendi e buyback. I titoli a Piazza Affari

12 Aprile 2024 11:35

Mps-Monte dei Paschi di Siena e UniCredit si confermano le due banche italiane protagoniste oggi a Piazza Affari, dopo le ultime novità arrivate nella serata di ieri, relative in particolare alla remunerazione dei rispettivi azionisti, sotto forma di dividendi e di buyback.

Gli stakeholders del Monte di Stato pregustano i dividendi che la banca senese tornerà a erogare per la prima volta in 13 anni, mentre i soci dell’istituto guidato dal ceo Andrea Orcel plaudono all’ok della Bce alla parte restante del piano di buyback.

I titoli Mps e UniCredit riportano un rialzo superiore all’1% sul Ftse Mib di Piazza Affari.

Mps: ok degli azionisti a conti 2023 e dividendi. La data di stacco

Nella giornata di ieri, giovedì 11 aprile 2024, l’assemblea degli azionisti di Mps si è riunita per dare l’ok ai conti del 2023 e alle cedole.

Lo stacco dei dividendi è previsto per la data del 20 maggio 2024 (ex date), la data di legittimazione al pagamento è il 21 maggio 2024 (record date) e la data di pagamento è il 22 maggio 2024 (payment date).

Diverse le novità emerse dall‘assemblea dei soci del Monte dei Paschi di Siena, che si è riunita ieri sotto la presidenza del Nicola Maione, con una partecipazione degli azionisti pari al 52,29% del capitale sociale.

La grande notizia del semaforo verde dato per l’appunto ai dividendi di 0,25 per azione, per un ammontare complessivo di 315 milioni di euro circa si affianca all’ok ai risultati di bilancio del 2023, che hanno messo in evidenza utili record, per un valore superiore ai 2 miliardi di euro.

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Un’altra novità è l’ok che l’assemblea ha dato alla nomina di Raffaele Oriana per la carica di consigliere indipendente, di Giacomo Granata per la posizione di sindaco effettivo, su proposta dell’azionista Ministero dell’Economia e delle Finanze e di Paola Lucia Giordano per la carica di sindaco supplente.

Oggi il titolo Mps sale di oltre l’1%. La performance dell’ultima settimana è stata di un guadagno dello 0,62%.

Su base mensile, le azioni del Monte sono invece in perdita dello 0,59%, mentre dall’inizio del 2024 (YTD) il trend è di uno scatto del 33,8% circa.

Su base annua, il titolo è salito di quasi +99%.

Negativa la performance degli ultimi tre anni, pari a -83,2%.

UniCredit: per gli azionisti arriva una buona notizia dalla Bce

In una giornata positiva per Piazza Affari, all’indomani del Bce Day, occhio anche al titolo UniCredit, che registra sul Ftse Mib un rialzo dell’1,6% circa dopo la notizia dell’ok della Bce alla parte restante del piano di buyback varato dal ceo Andrea Orcel, per un massimo di 3,085 miliardi di euro.

Piazza Gae Aulenti ha annunciato la notizia sottolineando che l’ok della Bce è stato basato “sulle informazioni finanziarie, fornite dalla Società, che hanno dimostrato la solidità del capitale e la resilienza del modello in scenari di stress”.

UniCredit ha ricordato che “la prima tranche del programma di riacquisto di azioni proprie per il 2023, per un importo di 2.500 milioni di euro, si è conclusa il 7 marzo 2024″ e che, insieme “al dividendo proposto, questo porta a una distribuzione totale per il 2023 di 8,6 miliardi di euro: un aumento di circa 3,35 miliardi di euro rispetto al 2022″.

Ottima la performance delle azioni UniCredit a Piazza Affari nell’ultimo periodo.

A parte la frenata dell’ultima settimana, pari a -1,1% circa, il titolo UniCredit è salito nell’ultimo mese di oltre il 7%, volando di oltre il 40% dall’inizio del 2024, dopo il boom superiore a +83% dell’ultimo anno e all’impennata di oltre il 300% in tre anni.

Per motivi diversi Mps e UniCredit – promessi sposi per un matrimonio poi saltato in aria – si avviano a premiare gli azionisti con remunerazioni che faranno la loro storia.

Mps è prossima a elargire ai soci i dividendi per la prima volta in 13 anni: 13 anni che hanno visto la banca senese, nota ormai per la sua storia travagliata, più volte in bilico.

UniCredit, la banca italiana guidata dall’AD Andrea Orcel, continua invece a macinare e a fare promesse di utili e dividendi record.

Se la prima è protagonista di una sorta di Rinascimento, così come è stato detto, la seconda, sicuramente, da quando Orcel ne ha preso il timone, ha avviato una vera e propria rivoluzione, lanciando una strategia che continua a confermarsi vincente, e che fa soprattutto la gioia degli azionisti.

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