Notizie Rating Morgan Stanley punta sulla Russia, Sud Africa e Cina

Morgan Stanley punta sulla Russia, Sud Africa e Cina

17 Agosto 2007 12:50

In un momento così delicato per l’economia mondiale Morgan Stanley dà fiducia ai Paesi emergenti. Secondo gli esperti della banca d’affari statunitense, nonostante i timori attuali siano per certi aspetti simili a quelli maturati in occasione della crisi dell’estate del 1998, quando gli episodi di avversione al rischio a livello globale sono stati innescati nell’asset class dei Paesi emergenti, la crisi dei mutui subprime non avrà gli stessi effetti di un decennio fa. L’istituto a stelle e strisce nella nota diffusa oggi e raccolta da Finanza.com sostiene infatti che gli emerging markets sono caratterizzate da fondamentali forti, valuta in molti casi sottovalutata, forti riserve in moneta straniera e un indebitamento contenuto per questo motivo tornare a investire in questi mercati si potrebbe rivelare una scelta vincente. In dettaglio, gli analisti di Morgan Stanley hanno portato la raccomandazione relativa al Sud Africa da underweight a equal weight. Sale anche il giudizio sulla Russia a overweight grazie innalzamento del ranking del prezzo per azione e alla revisione dei guadagni che sono rispettivamente passati dall’undicesima alla settima posizione e dalla sesta alla sedicesima. Promozioni anche per Cina e Brasile. Ma se si guarda anche alle singole società sono arrivate anche delle brutte sorprese. È stata, infatti, rimossa dalla focus list del broker americano, Tenaga, utily elettrica della Malesia, che ha sottoperformato del 2,9% il benchmark sui mercati emergenti dal 23 giugno al 15 agosto. “Noi la rimpiazziamo – spiegano gli esperti di Morgan Stanley – con Naspers, l’unica pay tv sudafricana”.