Bulgari soffre in Borsa dopo i conti
All’indomani della pubblicazione dei conti del primo semestre Bulgari non brilla a Piazza Affari. Il titolo del gruppo romano cede in questo momento il 2,76% a 10,99 euro per azione, non convincendo né il mercato né pienamente gli analisti finanziari che si sono dimostrati divisi nel commentare i risultati.
I conti semestrali della maison romana non hanno infatti incontrato il consenso di tutto il mondo finanziario, una bocciatura è arrivata da Cheuvreux che ha puntato il dito soprattutto contro la debolezza del segmento core della gioielleria (+20,8% e +18% nel secondo trimestre) e contro quello degli accessori, nonché alla crescita inferiore al previsto registrata in Europa. Ma non solo. Nonostante il fatturato di Bulgari sia cresciuto di quasi 9 punti percentuali a 487,8 milioni di euro, il dato è stato comunque inferiore alle stime del broker francese che si attendeva un giro d’affari nei primi sei mesi dell’anno del 2007 pari a circa 500 milioni di euro. Cheuvreux ha comunque confermato il rating underperform con un target price a 12 euro.
Un commento positivo, ma non entusiasmante giunge dagli analisti di Euromobiliare. Nell’analizzare i conti della società guidata da Francesco Trapani la Sim milanese ha sottolineato che i numeri del primo semestre dell’anno in corso non hanno regalato nessuna novità particolare, ma si sono limitati a mantenersi in linea con le attese. Secondo Euromobiliare, se è vero che c’è stata una flessione nel segmento della gioielleria e degli accessori è stata comunque attutita dalle buone performance giunte dal comparto degli orologi e profumi. “Il mix di vendita appare incoraggiante sopratutto in termini di canale, tenuto conto della crescita molto aggressiva dei punti vendita – osservano gli esperti nella nota diffusa oggi – A questo si aggiunge un ulteriore aumento dei prezzi avviato da luglio”. Euromobiliare spinge così al rialzo il prezzo obiettivo che passa da 11,8 a 12 euro, con la raccomandazione che rimane hold.
Bulgari finisce anche sotto la scure di Exane Bnp Paribas. Secondo il broker transalpino il fatturato del gruppo del lusso capitolino si è infatti fermato a 262,6 milioni di euro nel secondo trimestre, attestandosi nella parte bassa del consensus range (261-275 milioni) e sotto le stime di Exane che erano di 265 milioni. La casa d’affari francese ha confermano le proprie stime per l’intero 2007 che vedono una crescita organica del 12%, nella parte alta della guidance societaria (+8-12%) reiterando il giudizio “neutral” su Bulgari con target price fermo a quota 12,2 euro.
