Microsoft accantona 1 mld $ per difetti Xbox, gli analisti limano le stime

Oneri per un miliardo di dollari. E’ quanto accantonerà in via preventiva Microsoft in risposta a un numero “inaccettabile” di riparazioni alla sua console Xbox 360. Gli oneri straordinari ammonteranno tra gli 1,05 e gli 1,15 miliardi per il trimestre chiuso al 30 giugno del 2007 (ultimo trimestre dell’esercizio fiscale). L’accantonamento si è reso necessario dopo che alcuni clienti hanno lamentato problemi hardware segnalati da tre luci lampeggianti sulla console. Gli oneri riguardano l’estensione della garanzia per la console a tre anni e il rimborso dei clienti che già hanno provveduto a far svolgere le riparazioni.

Microsoft ha venduto 11,6 milioni di Xbox360 (sotto il target originario posto a 12 milioni), e sebbene non sia stato comunicato ufficialmente il numero dei prodotti difettosi, secondo diversi studi questi potrebbero attestarsi tra il 30 e il 33 per cento.

La società di Redmond ha annunciato che gli oneri non impatteranno sulla guidance per il 2008 e che la divisione Xbox si manterrà in utile. E questo nonostante l’accantonamento superi il fatturato trimestrale della divisione Entertainment and Devices, del quale fa parte l’Xbox. Microsoft renderà pubblica la trimestrale il prossimo 19 luglio.

Secondo una nota di oggi del Credit Suisse il fatto che Microsoft abbia accantonato più di un miliardo per meno di 12 milioni di console vendute a 380 dollari l’una, potrebbe significare che la stessa società prevede di dover sostituire tra il 25 e il 30% di tutte le console vendute. Gli analisti hanno pertanto ridotto a 13,1 miliardi le stime sui ricavi Microsoft del quarto trimestre da 13,2 miliardi, e a 29 centesimi quelle sull’utile per azione dai 37 centesimi previsti in precedenza. Supponendo che il problema non riguardi le macchine assemblate più recentemente Goldman Sachs ha invece tagliato le attese di eps per l’anno fiscale da 1,49 a 1,41 dollari e ridotto anche le previsioni sul 2008 da 1,70 a 1,69 dollari. In entrambi i casi comunque vengono mantenuti i precedenti giudizi sul titolo. Outperform per Credit Suisse e buy per Goldman Sachs.