Notizie Notizie Mondo Mercati, secondo trimestre alle porte: BlackRock vede opportunità nei titoli “small cap”

Mercati, secondo trimestre alle porte: BlackRock vede opportunità nei titoli “small cap”

27 Marzo 2024 17:30

Il mercato azionario ha mostrato uno slancio che potrebbe persistere nel secondo trimestre dell’anno, sebbene con rendimenti più moderati e una maggiore dispersione nel mercato. In questo scenario, le occasioni potrebbero essere rintracciate tra i titoli “small cap”. Ad analizzare il tema è il report realizzato dal team Fundamental Equities di BlackRock.

La fase in arrivo

In particolare, l’azionario dovrebbe continuare a spingere nel Q2 del 2024. Nonostante ciò, non ci si deve aspettare un ritorno all’abbondanza di liquidità post-crisi finanziaria globale (GFC). Al contrario, il mercato si dirige verso una maggiore differenziazione basata sulle performance in un contesto di investimento più orientato all’alfa. I titoli tecnologici globali hanno guidato il mercato sinora. Potenziali tagli dei tassi potrebbero promuovere una crescita più ampia, includendo settori meno costosi con crescita a lungo termine.

La situazione in Europa

Nonostante i mercati europei abbiano raggiunto massimi storici, il divario di valutazione rispetto agli Stati Uniti rimane ampio. Tuttavia, ci sono segnali di riduzione grazie a un contesto macroeconomico favorevole, potenziali tagli dei tassi e un aumento dei buyback aziendali.

Occasioni tra health e Giappone

Il Giappone offre potenziali opportunità grazie a cambiamenti aziendali, sostegno istituzionale e investimenti esterni. Le aziende giapponesi spaziano dall’efficienza energetica alla robotica, capitalizzando sull’invecchiamento demografico e sull’innovazione tecnologica. In un ambiente di crescita economica differenziata, le società guidate da potenti trend di crescita, come quelle nel settore sanitario e delle energie rinnovabili, potrebbero distinguersi.

Il potenziale delle small cap

Secondo gli esperti di BlackRock, small e mid cap presentano opportunità sottovalutate. La loro performance storica supera quella delle grandi capitalizzazioni, e la riduzione dell’inflazione e i tassi più bassi potrebbero alimentare una rivalutazione da parte degli investitori. La gestione attiva è cruciale in questo contesto. La selezione delle società giuste può portare a premi significativi, ma richiede un’attenzione scrupolosa ai dettagli e alle performance storiche.